Comunicato Stampa della coalizione “PAESE FUTURO” –

La mozione proponeva al Consiglio Comunale di adottare una risoluzione con la quale impegnare la Giunta ad individuare nel prossimo bilancio un apposito capitolo di spesa nel quale far confluire tutte le risorse finanziarie necessarie alla messa a norma delle strutture interessate; a individuare una scala di priorità nelle opere pubbliche, indicando tempi certi per la realizzazione degli interventi e a redigere una perizia tecnico –economica, anche in contraddittorio con il comando dei Vigili del Fuoco, per quantificare l’effettiva spesa necessaria alla messa in sicurezza.

In sostanza, i Consiglieri comunali di opposizione hanno inteso proporre agli attuali Amministratori un approccio serio ed organico ai numerosi problemi aperti in seguito alle varie ispezioni dei Vigili del Fuoco, riguardanti in primo luogo alcune strutture scolastiche, oltre che altre infrastrutture comunali. Crediamo che questo sia il ruolo specifico della minoranza: stimolo dell’azione amministrativa e controllo sull’operato della maggioranza.

La maggioranza di Centro-destra, anziché cogliere in positivo lo spirito della mozione, l’ha respinta, dimostrando come siano ancora molto lontani dalla consapevolezza, non solo dei problemi che dovrà affrontare, ma anche dei rispettivi ruoli assegnati a chi ha vinto le elezioni e a chi le ha perse.

Probabilmente a causa dei tabelloni elettorali delle recenti elezioni amministrative, che l’Amministrazione non ha ancora provveduto a far rimuovere, il Sindaco ed i suoi collaboratori ad ogni intervento pubblico, ufficiale o meno, continuano a tenere la testa rivolta al passato. Non perdono occasione per parlare malissimo della passata amministrazione – come se dovessero ancora convincere loro stessi prima ancora dei loro elettori – e benissimo di se stessi e delle tante cose che intendono fare.

Ma il tempo dei proclami è finito la sera del 27 maggio scorso. Ora hanno il dovere di mettere in pratica le promesse assunte con gli elettori e affrontando il problema della messa in sicurezza delle scuole e delle altre infrastrutture in modo organico e nei tempi imposti, non in modo estemporaneo ed episodico, auspicando di trovare i soldi e invocando la benevola comprensione degli organi di controllo e le loro ulteriori proroghe. La legge invocata l’anno scorso è la stessa di oggi!

La prima scadenza per la scuola Severi è fissata per il 12 settembre: ad oggi non sappiamo se saranno state eseguite tutte le prescrizioni e che cosa succederà a novembre scadenza di tante e più onerose prescrizioni. Ed è anche sull’informazione che questa amministrazione ha peccato in quanto ad oggi non sappiamo se nella scuola Mancini si terrà il doppio turno. Abbiamo assistito ad un consiglio dove la maggioranza si è diffusamente complimentata con se stessa per i traguardi raggiunti. Quali?
Aver riaperto il campo sportivo di via Quasimodo, prima ancora dell’ispezione dell’apposita commissione di controllo e prima del rilascio dell’autorizzazione da parte del Sindaco, firmata solo ieri 3 settembre, non ci sembra un grande risultato. Più che altro, è l’applicazione del principio che “le leggi si applicano (col massimo rigore) ai nemici e si interpretano (con benevolenza) agli amici”.

Al Sindaco Ippolito che ha chiesto di “essere denunciato” bisogna ricordargli che chi ha usato la magistratura per fatti politici è seduto nei banchi della sua maggioranza, i consiglieri comunali e la coalizione di PAESE FUTURO non useranno mai la Procura della Repubblica per far valere le proprie ragioni politiche, ma saranno attenti e vigili sull’operato della maggioranza, e useranno solo gli strumenti istituzionali a loro disposizione per stimolare e denunciare inadempienze, mancanza di trasparenza e di legalità.

Fonte: Coalizione e gruppo consiliare PAESE FUTURO