Nei giorni scorsi abbiamo presentato formale richiesta di accesso agli atti all’Amministrazione Comunale per ricevere copia dei verbali dei Vigili del Fuoco relativi alla inagibilità delle scuole Severi, Mancini e Cacace. Il nostro scopo era di pubblicarli, per far conoscere a tutti i cittadini, ed in particolare ai genitori degli alunni di quelle scuole, quali fossero in concreto gli elementi di pericolo a cui i loro figli sono tutt’ora eventualmente esposti. Nei verbali, infatti, sono indicate nel dettaglio tutte le irregolarità rilevate in fase di ispezione degli edifici scolastici.
Risposta: non abbiamo diritto ad accedere a quegli atti. Tradotto: i cittadini non devono sapere.
Giuridicamente la decisione di negare il diritto di accesso è quantomeno discutibile. Infatti l’art. 22 della Legge 241/90 stabilisce alla lettera b) che “per “interessati”, (si intendono n.d.r.) tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso”. Il gruppo Amici di Beppe Grillo è certamente portatore di un interesse pubblico e diffuso, in quanto forza politica locale rappresentata alle ultime elezioni amministrative e gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle.
Potremmo fare ricorso, ma non lo faremo. Faremo molto di più. Perchè questa decisione è politicamente gravissima. La tanto decantata trasparenza, alla prima prova dei fatti, va a farsi benedire. Siamo alle solite: i politici sempre bravi a parlare e promettere (soprattutto in campagna elettorale) e molto meno bravi ad attuare ciò che promettono. Il Comune, che dovrebbe essere una casa di vetro per i cittadini, diventa una fortezza inespugnabile: quello che c’è dentro, voi, cari concittadini, non lo potete e dovete sapere.
E allora, cari amministratori, vi sfidiamo: non volete consegnarci i verbali? Bene, PUBBLICATELI VOI! Fate conoscere a noi cittadini quali sono i pericoli che i bambini ed i ragazzi corrono all’interno degli edifici scolastici e diteci chiaramente quando e con quali soldi intendete sistemare le scuole; diteci anche, dopo aver perso un finanziamento regionale di 475.000 euro, probabilmente causa “analfabetismo informatico”, quanto tutto questo costerà a noi cittadini.
Ma veniamo alla parte migliore.
Nel negarci l’accesso, l’Amministrazione Comunale ci spiega che possiamo esercitare liberamente e senza limitazione alcuna “l’accesso civico”, chiarendo che, testuali parole, “esso riguarda tutte le informazioni ed i dati che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/13 e delle altre disposizioni vigenti, le pubbliche amministrazioni devono pubblicare e si realizza mediante l’accesso al web”.
E allora andiamo a controllare nel sito web del Comune di Crispiano se ci sono tutte le informazioni a cui per legge abbiamo diritto ad accedere e scopriamo che il sito del nostro Comune non è in regola e non ottempera alle disposizioni del “Decreto della Trasparenza”!
Il dipartimento della funzione pubblica ha messo a disposizione dei cittadini la “Bussola della Trasparenza”, uno strumento operativo col quale è possibile effettuare una sorta di test sulla sezione “Amministrazione Trasparente” presente nei siti istituzionali dei vari comuni monitorando, quindi, l’operato delle singole amministrazioni locali. Noi abbiamo testato il sito del Comune di Crispiano con i due sistemi differenti proposti: il primo risultato, su 70 indicatori presi in esame, è stato di 69 negativi ed 1 positivo, il secondo, su 64 indicatori presi in esame, 64 negativi! Guardate voi stessi a questo indirizzohttp://www.magellanopa.it/bussola/default.aspx, cliccate su “verifica il sito” ed effettuate le due verifiche proposte dal sistema…
Riassumendo, secondo l’Amministrazione Comunale non abbiamo diritto di accesso ai verbali dei Vigili del Fuoco ma possiamo esercitare l’accesso civico in un sito web che non contiene le informazioni che per legge deve contenere. Meraviglioso!
Bene. Ribadiamo la sfida: i verbali pubblicateli voi. Ed aspettatevi “Fiato sul Collo” senza tregua sulla trasparenza del sito fuorilegge.
Amici di Beppe Grillo Crispiano
Fonte: Luca Lopomo
