Menzione Speciale Start up al Comune di Crispiano

Martedì 10 Dicembre 2013, nell’ambito dell’iniziativa “Comuni Ricicloni Puglia 2013” promossa da Legambiente Puglia con il patrocinio di ANCI Puglia ed il contributo della Regione Puglia –Assessorato alla qualità dell’ambiente, finalizzata a valorizzare le migliori esperienze dei comuni pugliesi in tema di gestione di rifiuti, il Comune di Crispiano è stato premiato con la Menzione Speciale Start Up . Il riconoscimento spettava a tutti i comuni che, nell’anno 2013, hanno avviato un sistema di raccolta differenziata innovativa, riuscendo ad ottenere nei primi mesi di avvio del servizio, una percentuale di raccolta differenziata ( RD) superiore al 50%, nel caso del nostro comune la RD è stata superiore al 70%. In Puglia il 59% dei rifiuti urbani prodotti viene ancora smaltita in discarica e la raccolta differenziata è ferma a percentuali ancora troppo basse, intorno al 18%. Il riconoscimento va esteso, in primis, a tutti i cittadini di Crispiano che hanno ben compreso l’importanza della raccolta differenziata per la salvaguardia dell’ambiente, della salute e della qualità della vita presente e futura diventando protagonisti di un cambiamento culturale e di abitudine di vita. Inoltre, va riconosciuto, anche, l’impegno di tutti gli operatori della ditta appaltatrice, del dirigente dell’ufficio Ambiente ed Ecologia del Comune di Crispiano e dei suoi collaboratori, dell’amministrazione precedente per l’avvio del servizio di raccolta differenziata, e sopratutto del nostro sindaco, che, in prima persona, con l’ausilio del comandante dei vigili urbani, ha esercitato un’azione preventiva e repressiva nei confronti di tutti quei cittadini che si ostinavano a non rispettare le direttive del nuovo servizio abbandonando i propri rifiuti per le vie periferiche del paese. L’obbiettivo dell’amministrazione comunale , così come è stato esposto durante il convegno, è quello di ottimizzare, ulteriormente, il servizio di raccolta ed incentivare i cittadini al fine di raggiungere percentuali di differenziata tali da poter essere considerati tra i Comuni ricicloni arrivando quasi ad essere “ rifiuti free” ovvero comune dove si è riusciti a ridurre del 90% circa la quantità di rifiuti da smaltire. E’ un traguardo ambizioso, ma possibile, bisogna responsabilizzare, ulteriormente, i cittadini attraverso una comunicazione efficace, con politiche fiscali che applicano il principio del “ chi inquina paga” e premino il cittadino virtuoso che separa bene i materiali da reciclare. Bisogna promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti, riducendo l’utilizzo delle bottiglie e delle stoviglie di plastica a favore di quelle riutilizzabili ed incentivare il compostaggio domestico e il consumo dell’acqua pubblica, realizzando, per esempio, il “ Fontanile del Sindaco” che dispensa acqua controllata e depurata a basso costo.
I rifiuti possono diventare beni reciclabili con enorme vantaggio ambientale ma anche economico per la collettività , sia per il ricavo della vendita del rifiuto differenziato reciclabile che per il risparmio sul pagamento delle tasse regionali. Infatti, è intenzione del Presidente della Regione, intervenuto alla premiazione, applicare, nell’anno 2014, l’ecotassa che “ premierà i comuni più virtuosi e penalizzerà quelli viziosi” che non raggiungeranno le percentuali di raccolta differenziata stabilite o non avranno avviato un sistema innovativo di gestione dei rifiuti continuando a smaltire, per lo più, i proprio rifiuti in discarica.
Se così sarà, il Comune di Crispiano ed i cittadini tutti, mantenendo percentuali alte di raccolta differenziata, superiori al 65%, sarà risparmiato dall’applicazione dell’ecotassa.

Dott. Giuseppe Laddomada
Consigliere con delega all’Ambiente ed Ecologia

Fonte: Giuseppe Laddomada