Si è svolto sabato 22 marzo, il Consiglio Comunale all’interno del quale la maggioranza Ippolito, era chiamata a rispondere a due interrogazioni su temi che nelle scorse settimane hanno occupato i quotidiani locali.
L’opposizione nei giorni scorsi lanciava accuse pesanti all’ Assessore alla Cultura Delfino, che dopo una prima risposta mediatica, aveva preferito rispondere nelle sede opportune alle infondate illazioni della sinistra crispianese.
Le interrogazioni vertevano sul mancato rinnovo di dieci figure convenzionate, che da anni, operavano nel settore cultura e su un ipotetico mancato contributo elargito al Conservatorio Paisiello di Taranto.
Nei giorni scorsi sui giornali le tesi interrogatorie erano accompagnate da altre accuse all’assessore Delfino, che a dire dell’opposizione, era macchiato di spreco di risorse umane e di denaro pubblico.
Prontamente il giovane assessore, durante lo svolgimento dei lavori consiliari, presentando le dovute documentazioni ha rimandato, punto dopo punto, le accuse al mittente dimostrando, atto dopo atto e data dopo data, la faziosità dell’opposizione locale.
A confermare il netto disagio della minoranza, che cadeva inerme sotto i colpi dell’agguerrito e preparato Assessore alla Cultura, è stata la reazione finale di alcuni consiglieri d’opposizione, che tentavano in tutti i modi, a microfoni spenti, di interrompere l’impeccabile e puntuale risposta di Delfino, che senza lesinare affondi, smascherava le tante bugie affermate e scritte sui giornali da parte dell’opposizione, che tirate le somme, è risultata decisamente impreparata e approssimativa.
In merito alla prima interrogazione, riguardante il mancato rinnovo dei dieci convenzionati, a supporto di Delfino, è intervenuta il neo segretario generale, che ha letto in aula la normativa vigente in merito ai rapporti convenzionali.
Grazie alla relazione tecnica della dott.ssa Viceconte, è emerso a chiari lettere che l’Amministrazione Ippolito, bene ha fatto a non rinnovare i rapporti convenzionali, altrimenti si sarebbe macchiata di illecito amministrativo.
L’assessore Delfino, ha ulteriormente sottolineato che le figure storiche convenzionate da circa 20 anni, oggi occupano altri ruoli lavorativi in aziende private e altri addirittura percepiscono pensioni.
Il risparmio di circa 80.000,00 ottenuto nel suo settore, spiega Delfino, è stata un operazione giustissima e che rifarebbe immediatamente dato che nessun servizio è stato soppresso perché è stato possibile mantenerlo in essere tramite lavoratori comunali e soprattutto in sedi comunali e non più in affitto.
La risposta alla seconda interrogazione non ha lasciato scampo alla minoranza, che nel testo dell’interrogazione, chiedeva alla maggioranza di elargire un contributo di 2.000,00 euro al Conservatorio Paisiello di Taranto, per agevolare la realizzazione di alcuni corsi musicali all’interno della scuola F. Severi ( la richiesta veniva incoraggiata con forza anche perché, a dire della minoranza, l’Amministrazione Ippolito poteva contare di nuovi sostegni economici regionali !! ).
La minoranza però, ignorava che Delfino aveva rassicurato i responsabili del progetto, dichiarandosi disponibile a sostenere l’iniziativa ma soprattutto ignoravano alcuni scambi epistolari tra l’assessore Delfino e il dirigente della scuola F. Severi, che aveva informato, qualche giorno prima della presentazione dell’interrogazione, l’Assessore al ramo della mancata partenza del corso musicale per mancanza di iscrizioni.
L’Assessore Delfino, per concludere, ha fatto notare alla minoranza, supportato da una nota a firma del dirigente del settore ragioneria, che i fondi regionali tanto pavoneggiati dalla sinistra crispianese ad oggi ancora non sono fruibili dall’Amministrazione Ippolito e che quindi tutto quello dichiarato dall’opposizione manca ( come sempre) di fondatezza.
In chiosa il giovane Assessore alla Cultura, ha chiesto alla minoranza maggiore correttezza in aula e soprattutto sui giornali perché è squallido denigrare l’operato di chi ogni giorno ci mette l’anima per il bene del paese e dopotutto il risparmio effettuato nel settore cultura è sotto gli occhi di tutti, come sono evidenti le migliorie apportate in ogni servizio gestito dall’assessorato.
Fonte: addetto stampa Assessorato alla Cultura