Era il 1919 quando il paese otteneva l’Autonomia Comunale, i Crispianesi di quell’epoca, nell’animosità comunitaria, vollero contraddistinguersi per offrire ospitalità alla regina delle arti: ” la Musica”, creando un gruppo musicale Crispianese, che prese parte all’inaugurazione della Stazione ferroviaria di Martina Franca nel lontano 1925.
Con la stessa grande animosità comunitaria, in questi giorni, Crispiano, ospita il concorso Internazionale di Musica che si svolge dal dieci al sedici Marzo 2014. Un’imperdibile occasione per ascoltare bravissimi concorrenti partecipanti da ogni parte del Globo. I musicisti provenienti da Odessa Ucraina si sono contraddistinti con Gero e Jullia Roman al flauto; Makarenko Anna al pianoforte e Kuznetsov Mikhail al violino, donando agli ascoltatori momenti di alta scuola musicale. Un altro eccezionale ascolto si è avuto con il clarinettista Angelo Porfido proveniente da Santeramo in Colle. La sua particolarissima esibizione al clarino per il Concerto N° 2 del compositore tedesco Carl Maria Vonweber ha dato sfoggio a una superba interpretazione raramente ascoltata. Il suo virtuosismo ha superato altre interpretazioni per il semplice fatto che ha personalizzato la sua esecuzione, donando momenti di assoluta competenza musicale. Magistrale esecuzione mai ascoltata prima d’ora a Crispiano è stata quella del pianoforte a quattro mani che ha impreziosito il concorso. Il maestro Stefano Ottomano ha presentato un gruppo di quattro giovanissimi ragazzi, esibendosi in una performance musicale, rifacendosi alla musica di tradizione Peruviana. Con i loro strumenti di percussioni hanno dato un tono veramente innovativo alla manifestazione. Infatti, hanno fatto ascoltare suoni rarissimi, che ben ricalcavano quelli magici della natura, elaborati per le musiche di effetti speciali da film. Il gruppo musicale diretto dal bravo compositore percussionista, porta il nome di tradizione popolare Pugliese dal titolo: “KusseJèuCajòn”. Di tutti i finalisti si avrà l’opportunità di ascoltarli nuovamente domenica alle 19,00 nella sala Consiliare. Siamo certi di interpretare il pensiero degli amanti della nobile arte, per rendere omaggio come cittadini Crispianesi, a tutti i partecipanti, che hanno messo in risalto le loro doti musicali e la loro presenza, ha dato grande rilievo alla nostra cittadina. Siamo convinti che i vari denigratori d’occasione, potranno lo stesso essere d’accordo per quanto si sta svolgendo nel nostro paese, riconoscendo all’organizzazione in generale, il miglior auspicio per gli sforzi messi in atto, e che questa manifestazione si potrà ripetere con maggiori accorgimenti. Riferiamo a tutti i nostri affezionati lettori, che solo in musica il silenzio (le pause musicali) ha lo stesso valore delle note, cosa che non può essere riconosciuta a chi, non partecipa a questa imperdibile occasione, che facilita quell’elevazione dello spirito, alla quale tutti i Grandi musicisti di ogni epoca, hanno dedicato la loro vita, donando all’umanità intera la loro arte eccelsa.
Fonte: Francesco Santoro