PRIORITA’ ALLA MANUTENZIONE DELLE SCUOLE – MOZIONE DI PAESE FUTURO RESPINTA DALLA MAGGIORANZA

Martedì 22 aprile si è tenuto il Consiglio comunale nel quale si è anche discusso dell’interrogazione sul regolamento delle riprese audiovisive e della mozione sulla manutenzione degli istituti scolastici, entrambe presentate dal gruppo di minoranza Paese Futuro.

L’interrogazione riguardava la pubblicazione di un video che violava il nuovo regolamento voluto dal centrodestra. Violazione avvenuta da parte di esponenti di un partito di maggioranza, Fratelli d’Italia, aggravata dal coinvolgimento di un assessore che, postando su FaceBook quel video, ha quantomeno contribuito a diffonderlo.
Naturalmente lo spirito dell’interrogazione era quello di sottolineare innanzitutto l’inadeguatezza del regolamento stesso (che, se proprio ci deve essere, sia almeno reso efficace da qualche sanzione, specie per i membri del Consiglio). Ma la cosa più grave resta il fatto che la politica approvi un regolamento che, ai comuni cittadini limita il diritto di cronaca (tra l’altro di un evento pubblico) per poi, alla prima occasione, arrogarsi il diritto di violarlo.
La risposta (già nota) della Presidente del Consiglio non è stata soddisfacente, e il Capogruppo Sgobbio ha aggiunto di essersi pentita di aver all’epoca spinto per l’astensione del gruppo in fase di approvazione di quel regolamento che, si spera, venga quanto prima abrogato o perlomeno rivisto. È chiaro dopo questa esperienza che un intervento tardivo come quello della Presidente ha consentito al video irregolare di permanere in linea per ben 5 giorni. Perciò il regolamento di fatto non regola e in questi tempi di comunicazione veloce il meccanismo di intervento censorio è come minimo inefficace perché farraginoso.

Per quanto riguarda la mozione (che è stata respinta) sulla manutenzione degli istituti scolastici, la proposta della minoranza era quella di sospendere la ricerca di mercato per l’acquisto di un locale da adibire a Centro sociale polivalente, verificando la possibilità di ricavare tale sede all’interno della nuova struttura che sorgerà in via Donatello. La preoccupazione dell’opposizione è la contrazione di un eventuale nuovo mutuo, quando ancora non si sa su quali finanziamenti si potrà contare per la sistemazione degli edifici pubblici, specie le scuole, su cui gravano le prescrizioni dei Vigili del Fuoco (l’ultima proroga concessa per l’adeguamento scade a fine maggio 2014).
Sulle strutture pubbliche naturalmente la maggioranza ha scaricato la responsabilità sulla passata Amministrazione, come fa su ogni cosa; così come tenta di scaricare ogni attuale responsabilità sui funzionari, compresi i finanziamenti persi in questi mesi.
Degno di nota invece l’intervento dell’Ass. al bilancio Paciulli che si è detto scocciato di tutta questa concentrazione di energie sulla messa a norma delle scuole, visto che il 60% delle scuole italiane non è norma. Quanto dice Paciulli è sacrosanto: laddove non c’erano reali pericoli, si potevano programmare gli interventi sulle strutture pubbliche con tempi diversi, dando le giuste priorità alle tante cose da fare. Chissà di quale Amministrazione fa parte chi ha fatto l’esposto che ci ha messi in questa situazione!?

Fonte: Gruppo consiliare PAESE FUTURO – Crispiano