Presentazione del libro “Senza dolore”

Sabato 10 Maggio 2014 alle ore 18:30 c/o la Sala Vincent di Villa Maria a Crispiano si terrà la presentazione del libro “Senza dolore” di Giorgio Rossano, Donatella Palmisano e Mariano Marangi. Interverrà il sindaco di Crispiano Egidio Ippolito da sempre grandissimo sostenitore e promotore di tutte le iniziative culturali del paese. Presenterà la consulente editoriale Maria Pia Losasso.
Giorgio Rossano è alla sua quarta esperienza letteraria. Dopo il giallo “La doppia morte” (menzione d’onore al premio Emily Dickinson e copie terminate), ha pubblicato una cronistoria sul calcio crispianese “Dall’alba dei miracoli… al tramonto di un sogno” (copie terminate) e una favola per bambini dal titolo “Antonio e la carrube d’oro” (vincitore del premio Kikka Conserva e oltre 400 copie vendute).

Mi chiamo Stefano. Ho dodici anni e questa è la mia storia.
Non so di preciso spiegare quando ho acquisito questo potere. Né se di potere si può parlare.
Forse è perché non porto gli occhiali o non ho un apparecchio ai denti. O perché mio padre non è un ingegnere o un imprenditore edile. O più semplicemente perché ho i capelli normali, gli occhi normali, un peso normale e una statura normale.
E così, da ormai troppi anni, nessuno mi vede più.
(tratto da Il ragazzo invisibile di G. Rossano)

Donatella Palmisano è presidente dell’Associazione musicale banda municipale “Città di Crispiano” e suona il clarinetto. È appassionata di atletica leggera e ciclismo. Ha sempre avuto un grande interesse per la poesia e la narrativa. I primi scritti risalgono ai tempi dell’adolescenza. Oggi vengono raccolti e reinterpretati per condividere insieme al lettore le visioni, le emozioni e i ricordi del suo vissuto.

“Che senso avranno mai gli amori della vita,
una volta dimenticati, rinnegati o sostituiti?
Saranno stati belli, intensi e unici,
perché mi avranno aiutato a esser quella che sono,
anche se mi avranno regalato molte lacrime.
E se quello che prima si chiamava amore,
si trasformasse in qualcosa di diverso
e disposto a sopravvivere nel tempo
e a non richiedere promesse,
allora, sì,
che quel tempo paventato e ritenuto sprecato
sarebbe oltretutto amato”.
(tratto da L’arcano: introduzione di D. Palmisano)

Mariano Marangi, appassionato di temi “inquietanti e sinistri”, che spaziano dal cinema alla fotografia, inizia la sua carriera letteraria con “Il Natale di Chiara”. Il breve e intenso tema inviato a Giorgio Rossano per un consulto fa nascere questo progetto. Un progetto che diventa una raccolta. E che gli ha permesso di intercalare storie e tematiche verosimili o fantasiose che spesso sfociano in vere e proprie fobie.

Era in piedi su un patibolo di quercia rara. Aveva polsi e caviglie legati con una vecchia e robusta corda ed era di fronte a una folla scatenata, infinita e urlante.
Si voltò tremante. Un uomo barbaro e imponente e con la testa celata da un cappuccio rosso tentava di ipnotizzarlo con la postura. Luca riusciva a intravedere il riflesso delle pupille inanimate attraverso le fessure del tessuto lucido. Era un boia. E lui il condannato a morte.
(tratto da Quadri alle pareti di M. Marangi)

“Tre autori: una poetessa dell’amore e del rimorso, un fotografo-scrittore amante del mistero e della suspense e un poliedrico artista pronto a misurarsi con i più diversi generi letterari, affrontano – ognuno con il proprio stile e la propria sensibilità – un solo tema: il dolore. Vissuto, affrontato, condiviso e a volte silenzioso compagno. Un viaggio sentimentale dove i protagonisti dei racconti – Lucia e Antonio e l’alternativa, , Dario e il suo macabro riflesso, il mistero della casa, la sedicenne e l’abisso dei ricordi, la bambina con un messaggio, Roberto e un tacito baratto e tanti altri ancora – vi accompagneranno nel far i conti con paura, ignoto e rimpianti. E a riconoscere nelle loro storie, anche le piccole storie quotidiane di tutti noi” commenta la consulente editoriale Maria Pia Losasso in quarta di copertina.

Fonte: Giorgio Rossano