La partecipazione al Censimento Nazionale indetto dal ” Fondo Ambiente Italia 2014-2015” potrebbe consentire a tutti i Crispianesi di indicare il loro “Luogo del Cuore – FAI”, con riferimento ai nostri siti d’interesse artistico culturale. Il prossimo 12 Novembre inserito nel programma dell’Assessorato alla Cultura di Crispiano, la Dott, ssa Alessandra Palmisano presenterà nella sala della Biblioteca la sua tesi di Laurea: Cripta Santa Maria di Crispiano (La chiesa rupestre dei Santi Crispo e Crispiniano). Finalmente un’importante testimonianza per la necessaria urgente protezione, per il restauro dei siti storici che rappresentano le radici del nostro paese. L’occasione sarà utile per stimolare e coinvolgere varie responsabilità, affinché non si faccia trascorrere altri anni nell’attesa del loro definitivo degrado. Nel nostro paese sciaguratamente, si è già assistito a un’altra incresciosa realtà, e cioè, quella della Cripta di Pozzo Carucci, dove rovinosamente è avvenuta la definitiva distruzione, alla quale si è riscontrata anche l’inesistenza di responsabili, o presunti tali, “Sovraintendenza ai Beni Culturali” compreso. Vergognosamente in passato, più volte, ” Soloni” da passerelle cabarettistiche, si sono adoperati sbandierando rituali blà, blà, blà inconsistenti, senza aver raggiunto alcun obiettivo se non quello della loro incapacità. I Crispianesi sono certi, non solo vorrebbero ammirare cittadine che per la difesa delle loro radici, diventano” Capitale Culturale Europee”, ma nella loro modestia, vorrebbero tentare di recuperare quelle che rappresentano una vera testimonianza della nostra civiltà e delle radici culturali. Per attuare questo, basterà che le varie Associazioni, Pro Loco, unitamente agli Amministratori, non si continua a rendere omaggio solamente alla zucca più grande, che dura una misera serata, basterebbe impegnarsi per progetti da realizzare e destinare alle future generazioni. L’Associazione Culturale “ Qui e Ora” invita tutti, in primis gli Amministratori, a partecipare il prossimo 12 Novembre (sala Biblioteca) per una approfondita conoscenza degli affreschi della Cripta Santa Maria di Crispiano, di cui l’immagine è una delle tre esistenti in tutto il mondo, e che moltissimi Crispianesi non sono a conoscenza, Lo scopo di raggiungere quei risultati, sarà quello che consentirà attraverso il FAI-Milano, di tutelare la conservazione degli affreschi del XII secolo, attraverso il restauro del nostro patrimonio artistico – culturale, ereditato dai nostri progenitori.
Addetto stampa- Francesco Santoro
Fonte: Francesco Santoro