politica : I Consiglieri di Paese Futuro sull’antenna di Belmonte: si discuta la nostra Interrogazione in Consi

La vicenda dell’antenna di Belmonte, come abbiamo appreso dalla stampa, ormai ha preso la via giudiziaria, e ora, come si dice in questi casi, lasciamo che la Giustizia faccia il suo corso.
Tuttavia come Amministratori, sia pure di Minoranza, dobbiamo farci qualche domanda, anche perché le zone d’ombra sono ancora tante. Perché non è stata fatta una sospensione cautelare dei lavori quando sono arrivate le prime denunce? Come si è potuto procedere su una terreno che corrispondeva a una particella diversa da quella segnalata all’Arpa? Quali interessi economici ci sono realmente dietro questa operazione? Noi abbiamo presentato una Interrogazione consiliare il 16 ottobre, ma non abbiamo avuto ancora alcuna risposta; come mai?
Dal punto di vista politico il Sindaco “del turismo” ne sta uscendo malissimo. Quando è stato intervistato sulla vicenda presso il luogo dell’antenna (era lì solo perché il Capogruppo dell’Opposizione Sgobbio l’aveva chiamato più volte per fargli notare alcune evidenti difformità), ha dichiarato che lui non sarebbe dovuto nemmeno esserci in quel posto. Anche l’Assessore all’Urbanistica Serio su questa vicenda è latitante. Ma la cosa più grave è che l’Amministrazione, e il Sindaco in particolare quale Legale Rappresentante del Comune di Crispiano, ha deciso di costituirsi in giudizio dinanzi al TAR, impegnando dalle casse comunali 8.500 euro per l’avvocato (che, tra l’altro, è anche la stessa persona che occupa il ruolo di Organo di Valutazione dei Dirigenti comunali e che, quindi, dovrà valutare l’operato di chi ha rilasciato i permessi).
Abbiamo appreso che nove persone sono state denunciate a piede libero per questa storia, tra cui alcuni Funzionari pubblici.
Adesso è arrivato il momento di dibattere quell’interrogazione portando finalmente questa discussione nel luogo deputato: Il Consiglio comunale.

La capogruppo di PAESE FUTURO

Fonte: Anna Barbara Maria Sgobbio