Dopo il disastro sulla TARI del 5 novembre scorso grazie alla spinta di Piero Liuzzi nacque a Crispiano il Comitato “Ora Basta”. Fin dalla sua nascita lo scopo è stato quello di raccontare ai cittadini senza filtri la verità delle carte mettendo a disposizione impegno, tempo e dedizione con tutti i limiti di cittadini comuni … Ma più siamo andati avanti e più ci siamo resi conto della mancanza di trasparenza e preparazione dei nostri interlocutori, ecco i fatti : 7/11/14: drammatica seduta pubblica in cui gli amministratori tentano di sedare la rivolta popolare, riconoscono pubblicamente errori e disguidi, dimostrano di non conoscere cifre e numeri correttamente e promettono aggiustamenti, premialità e tavolo tecnico. 25/11/14: ci convocano per un incontro in cui ci riferiscono di gravi situazioni finanziarie e ci chiedono di fatto di collaborare per mantenere la situazione sotto controllo, noi otteniamo la rateizzazione a febbraio e la promessa del tavolo tecnico prima di natale 15/12/14: confermata la rateizzazione si indice un bando che scade il 15 dicembre per invitare tutti i cittadini e associazioni che vogliono contribuire a discutere il sistema raccolta rifiuti, noi ci prenotiamo via email e attendiamo la convocazione. 5/2/15: si convoca finalmente il primo tavolo di approfondimento, noi, sentiti i membri del comitato, avvisiamo l’amministrazione pubblicamente che se non ci saranno le riprese dell’incontro non potremo sedere a quel tavolo per rispetto della trasparenza verso tutti i componenti del comitato; le riprese ci sono negate usando il NO del sig. Martino Greco come alibi. Chiediamo in ogni caso di rispondere pubblicamente alle nostre 12 domande che protocolliamo e lasciamo in copia ai presenti. 16/3/15: nessuna risposta pervenuta; riceviamo l’invito per il secondo tavolo tecnico, protocolliamo richiesta ripresa e ci assicuriamo che il sindaco la ricevi in tempo. 17/3/15: secondo tavolo tecnico, vengono negate le riprese con lo stesso copione, chiediamo solo la registrazione audio ma anche quella ci viene negata, chiediamo la risposta alle nostre domande protocollate 42 giorni prima e ci viene detto che aspettavano di approvare il verbale del secondo incontro per rendere noto quello del primo con le risposte pronte. 23/3/15: l’amministrazione ci risponde con un video senza contraddittorio e con diverse gravi inesattezze 27/3/15: invitiamo l’assessore alla nostra riunione aperta a tutti presso la sala comunale per un confronto e lo accusiamo, con un video ironico, di aver detto delle gravi bugie sul confronto ARO SERVECO Alla nostra riunione del 27 abbiamo dimostrato le gravi inesattezze prima di tutto sul confronto tra costo ARO e costo SERVECO ; infatti come si evince dal documento citato dall’Assessore Vito Paciulli, ovvero il piano di servizi di igiene urbana, i parametri usati per il confronto sono sballati, si confronta una pizza con una cena 1° 2° 3° e frutta . Se confronto deve essere fatto, pur tenendo presente che i numeri dell’ARO sono ancora delle stime, mentre i numeri della SERVECO e del Piano Finanziario sono delle (amare) realtà, deve essere fatto tra il costo del canone ARO più iva (1.594.487) e il costo del canone SERVECO più iva (1.540.000); e ancora, tra costo complessivo stimato ARO, che comprende canone + costi ufficio + conferimento in discarica (1.816.174) e pari costo desunto dal Piano Finanziario (1.540.000 + 360.000 +105.000 = 2.005.000). Se queste informazioni sbagliate non dovessero essere frutto dell’approfondimento dell’Assessore Paciulli, ma fossero state preparate dagli uffici preposti, la cosa sarebbe ancora più grave! Quindi chiediamo subito al Sindaco di fare luce su questo ENORME ERRORE e trarne le dovute conseguenze! Pur tuttavia dobbiamo ringraziare l’Assessore che ci ha fatto scoprire anche che con l’ARO è stimato un ricavo dalla vendita dei materiali riciclati di ben € 190.000 che invece nel contratto con la SERVECO è un ricavo lasciato all’azienda per sopportare i costi. Infine abbiamo fatto un’analisi dei rilievi della Corte dei Conti le cui osservazioni lasciano davvero senza parole e mettono in evidenza le macroscopiche irresponsabilità gestionali a vari livelli di entrambe le amministrazioni Laddomada e Ippolito che in questi giorni invece di prendersi le loro responsabilità, ci deliziano con un teatrino dello scaricabarile degno dei migliori talk triti e ritriti a livello nazionali. A tal proposito invitiamo tutti i cittadini a prenderne visione sul sito del comune alla voce “controlli e rilievi sull’amministrazione” a conferma che oggi più che mai è necessario un ricambio totale della vecchia classe politica e amministrativa a partire dai Comuni, dalle Regioni fino ad arrivare al Governo di questo paese in macerie …. LUCA LOPOMO membro del Comitato “Ora Basta” e Candidato Consigliere Regionale per il Movimento 5 Stelle
Fonte: Luca Lopomo