“Membra Jesu nostri”: è il titolo del tradizionale Concerto di Pasqua promosso dalla parrocchia Santa Maria della Neve di Crispiano retta da don Michele Colucci. La scelta è caduta quest’anno su Dietrich Buxtehude (1637-1707), autore conosciuto più per la monumentale e virtuosistica opera organistica che per quella vocale. Buxtehude è infatti ritenuto il più grande compositore della Germania del nord nel periodo barocco, non a torto considerato dallo Spitta, biografo del sommo J.S. Bach, non solo il precursore ma anche il vero maestro del Kantor di Lipsia. Buxtehude compose la maggior parte delle sue opere per il servizio liturgico della chiesa di Santa Maria a Lubecca, dove risiedeva. Nelle sue cantate, più brevi e semplici rispetto a quelle di Bach, si può notare la preoccupazione costante dell’intelligibilità dei testi unita a un gusto spiccatamente popolare e a una struttura musicale agevole, elementi che hanno fatto di Buxtehude un sorta di predicatore del popolo attraverso la musica. Il concerto in programma a Crispiano è costituito da un ciclo di sette cantate che hanno come obiettivo la meditazione e la contemplazione del corpo piagato del Salvatore (“Membra Jesu nostri”), chiaro riferimento alle sette piaghe di Cristo crocifisso dalle quali le sette cantate prendono ciascuna il titolo: ad pedas, ad genua, ad manus, ad latus, ad pectus, ad cor, ad faciem. Composta nel 1680, l’opera rivela i tratti fondamentali della spiritualità di Buxtehude, di chiaro stampo pietistico, centrata sull’intimismo sentimentale e sulla partecipazione affettiva al mistero contemplato. A cimentarsi in questa impegnativa esecuzione saranno l’Ensemble vocale Florilegium vocis e l’Ensemble della Cappella Santa Teresa dei maschi di Bari, che si avvarranno di cinque solisti, una voce recitante, due violini, un consort di viole da gamba e un basso continuo (su strumenti antichi), oltre a un coro di cantori professionisti, sotto la direzione del maestro Sabino Manzo (per l’occasione anche organista), il quale è fondatore e direttore del gruppo Florilegium vocis e direttore artistico dell’Associazione polifonica barese “B. Grimaldi”, già ospite apprezzata a Crispiano nel recente passato, oltre che docente di Armonia e Direzione di coro presso l’Istituto diocesano di Musica sacra di Bari e collaboratore dell’Ufficio liturgico nazionale della Conferenza episcopale italiana. Un appuntamento dunque di livello, un’occasione preziosa per introdursi fruttuosamente nei giorni santi della settimana pasquale che la parrocchia Santa Maria della Neve, chiesa madre di Crispiano, sarà lieta di ospitare nella serata della domenica delle Palme, 29 marzo, con inizio alle ore 19,30. L’ingresso è libero. Informazioni: tel. 099616027 – 3407702255
Fonte: Don Michele