All’Amministrazione Comunale piace scrivere regolamenti (a volte inutili) ma spesso dimentica che i regolamenti vanno rispettati. Per esempio esiste dal 2009 un “REGOLAMENTO COMUNALE PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI RADIOCOMUNICAZIONE – INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI COMUNICAZIONE E TRASMISSIONE DATI”, con il quale sono stati sanciti i “principi di precauzione”, “minimizzazione dell’intensità e degli effetti dei campi magnetici”, nonché il “principio di pianificazione delle installazioni di nuovi impianti e concertazione con la popolazione”. Quindi è previsto che, prima dell’installazione di un’antenna, venga convocata la consulta comunale per conciliare eventuali interessi contrapposti “in ordine alla determinazione dei siti più idonei per la localizzazione degli impianti”. E invece in via Trilussa è stato installato un altro traliccio adibito alla telecomunicazione, sempre con le ormai solite modalità poco trasparenti e non in linea né con l’ordinamento comunale, né tantomeno con quelli regionale e nazionale in materia. E senza convocare la consulta. Sembra anche senza aver acquisito il parere tecnico obbligatorio di Arpa Puglia. Senza aver convocato il condominio nella sua interezza, sul quale è stata posta la struttura, per dare il proprio parere vincolante all’installazione. Senza aver rassicurato con dati precisi, i numerosi abitanti della zona preoccupati per le emissione della nuova antenna. Per questi motivi il Gruppo Consigliare “Paese Futuro” ha presentato un interrogazione a riguardo, che supporterà anche la raccolta firme promosso e realizzata da piu di 200 cittadini abitanti nella zona. Ma la domanda di fondo è sempre la stessa: chi controlla cosa in questo territorio? Non certo un sindaco che, nel caso dell’antenna di Belmonte finito agli onori della cronaca giudiziaria, quando è stato intervistato sulla vicenda sul luogo dello scempio ha dichiarato che Lui non doveva essere nemmeno lì.
Fonte: I Consiglieri comunali di PAESE FUTURO