La Regione Puglia nello scorso mese di marzo ha emanato un bando in attuazione dell’Accordo di Programma “Istruzione”, finalizzato al miglioramento delle condizioni di vivibilità delle strutture scolastiche e alla riduzione degli indici di dispersione scolastica. Le istanze presentate dai Comuni pugliesi sono state 167, con richieste che assommano a circa 110 milioni di euro a fronte di una disponibilità attuale di 54 milioni. E Crispiano? Di nuovo fuori. Questa volta, almeno, il nostro comune è entrato in graduatoria, ma con un punteggio così basso che è rimasto escluso dalla ripartizione dei fondi disponibili. Quali le cause di questa esclusione? POCA CURA E ATTENZIONE nella comprensione del bando e, come ci ha ormai abituati questa amministrazione, MOLTA APPROSSIMAZIONE nella formulazione della domanda. Infatti la richiesta è stata fatta in maniera a dir poco superficiale, senza tener conto di quanto previsto dall’avviso circa l’attribuzione del punteggio in fase di valutazione. Il progetto integrato della scuola media si è classificato con 34 punti dietro l’ultimo Comune finanziato. Eppure sarebbe bastato prevedere nel progetto relativo alla dotazione “didattica” l’acquisto di attrezzature sportive per ottenere 2,5 punti che avrebbero permesso di superare il Comune ultimo finanziato di 0,5 punti ed ottenere un finanziamento di 407 mila euro. Il risultato è quello solito, da quando Crispiano è amministrata dal Sindaco Ippolito e dall’Assessore Serio: ZERO RISORSE PER IL NOSTRO COMUNE grazie al combinato disposto di una grande presunzione, proclami roboanti e scarsissima capacità di operare. Tutto questo nonostante la situazione degli edifici scolastici sia sotto la lente di ingrandimento dei Vigili del Fuoco che verificano almeno ogni 6 mesi l’attuazione delle prescrizioni, e il Sindaco rischia ogni volta una multa. E allora di nuovo… BOCCIATI!!!
Fonte: Paese Futuro