“La tanto discussa TARI è addirittura diminuita rispetto allo scorso anno. Un tale fantastico risultato…”.
Questo scriveva l’Assessore al Bilancio l’11 agosto scorso su Crispianonline. In effetti è un “risultato veramente fantastico”, nel senso che è vero solo nelle fantasie dell’Assessore. Infatti le famiglie che si sono viste recapitare quest’anno le bollette, la diminuzione non l’hanno vista per niente. Magari vi diranno che è colpa di quelli che stanno alla Provincia (è sempre colpa di qualcun altro…), facendo finta di dimenticare che quelli che stanno ora alla Provincia li hanno messi loro stessi. La Tari è una tariffa che deve coprire solo il servizio relativo all’igiene urbana; loro, invece, anche quest’anno, hanno caricato altre spese. Nel Consiglio Comunale del 30 luglio abbiamo presentato una serie di modifiche al piano finanziario che avrebbero diminuito la somma complessiva prevista da 2.425.978,00 a 2.207.000,00 euro. Ma la nostra proposta, che mirava a ridurre concretamente il tributo, è stata bocciata dalla maggioranza. Nel frattempo sono spariti anche i tavoli tecnici che sembravano la panacea di tutti i mali. E sono spariti, per fortuna quelli che mettevano in dubbio il servizio svolto della Serveco, auspicando un passaggio con l’Aro di Martina Franca, che ad oggi non è ancora partito. Inoltre la cartella della Tari è incomprensibile, priva di quei requisiti che solo un atto trasparente e facilmente leggibile e controllabile da parte del contribuente permette di rimuovere tutti i dubbi in merito alle somme richieste. Ai cittadini, che comunque si dimostrano sempre più responsabili della loro classe dirigente, non resta che calarsi le mani in tasca e pagare il servizio,purtroppo ancora una volta, per quanto ci riguarda, più di quello che realmente costa.
Fonte: Paese Futuro