IL MESSIA HA ILLUMINATO IL MONDO

“Il mondo intero ha il desiderio di vedere un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica, la giovane amministrazione Ippolito, ci prova e ci riesce”. Inizia così il comunicato che annuncia il rimpasto della Giunta. A parte i toni enfatici a cui siamo abituati (“milioni di turisti al carnevale”, “il Brasile è qui”, etc.), il testo è pieno di mistificazioni. Si parla di un cambio programmato di persone, e invece le persone sono sempre le stesse. A parte Delfino, la cui uscita dalla Giunta era data per scontata visto che, per quanto si sa, l’esponente di Fratelli d’Italia non ha mai goduto di molte simpatie nemmeno all’interno della sua stessa maggioranza e probabilmente il pasticcio del Progetto “Salva Giovani” è stata l’ occasione buona per estrometterlo. Ora non avremo piú l’Assessore alla Cultura, ma non noteremo nessuna differenza. Anche l’ingresso in Giunta della Pontrelli era scontato anche perché è molto più organica al Sindaco e alla Maggioranza. La novità inaspettata è stata lo scambio di deleghe tra l’Assessora Basile e il Vicesindaco Liuzzi. Nel comunicato si parla dei “successi” nei Servizi Sociali della Basile che ora dovrebbe portare vitalità nei settori che curava il Vicesindaco. Ma allora il Vicesindaco non è stato tanto bravo? É stato mandato lí perché tanto quella é una macchina che puó andare da sola? Oppure la Basile non è stata così brava come viene scritto? Nei paesi normali, se si ritiene che qualcuno abbia operato bene in un settore non viene spostato. O si sta già pensando alle prossime elezioni? Si sa che l’Assessorato ai Servizi Sociali è sempre stato un bel bacino di voti. Allora forse quei voti servono al Vicensindaco perché si sta preparando a sostituire Ippolito? Oppure quei voti vanno sottratti alla Basile, considerando che qualcuno che l’ha sostenuta in campagna elettorale si sta muovendo nell’ombra per rientrare in gioco? Ma loro naturalmente continueranno, invece, a dire che sono stati ultrabravissimi e che ora lo saranno ancora di più. È la solita comunicazione del fagiolo… Nel frattempo sono in tanti ad aver capito che la mediocrità e l’incompetenza sono le vere caratteristiche che qualificano il centro-destra crispianese, con la continua chimera dell’anno della svolta, che però viene sempre rimandato di anno in anno. E di questo si stanno accorgendo anche i loro stessi elettori. E se ne sono già accorti i tanti Consiglieri fuoriusciti che si erano avvicinati alla politica per “Cambiare Crispiano”, ma hanno preferito… cambiare aria.

Fonte: Paese Futuro