CULTURA, PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO MERITOCRAZIA 10 e LODE

Crispiano, TA – Si terrà venerdì 24 giugno prossimo a partire dalle 19.00, presso la piazzetta della Biblioteca Civica C. Natale, la cerimonia di consegna del premio “MERITOCRAZIA 10 e LODE”, istituito per la prima volta dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Crispiano. Si tratta di un riconoscimento pensato per i cittadini di Crispiano o di origini crispianesi, che si sono distinti nel lavoro, nello studio, nella ricerca, nel sociale, nello sport, nell’arte o nella cultura, in Italia o all’estero, nell’anno 2016. I 25 premiati sono concittadini che contribuiscono giorno dopo giorno a portare in alto il nome del Paese delle 100 Masserie e manifestano quotidianamente l’orgoglio di appartenere alla comunità tarantina. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto avviato in questi anni dal consigliere comunale Giuseppe Delfino, già Assessore alla Cultura, che dal primo giorno di mandato, si è prefisso di rimettere al centro del dibattito sociale la cultura, il talento, la meritocrazia e l’impegno, coinvolgendo la cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei cittadini e puntando tutto sulla crescita culturale delle future generazioni. Nel corso di precedenti iniziative, infatti, è stata dato lustro e sostegno a giovani crispianesi che hanno partecipato alle frequenti iniziative dell’Assessorato alla Cultura. Durante la serata è prevista la consegna delle “Pergamene della Meritocrazia”, simbolo d’impegno, passione, competenze e preparazione dei cittadini talentuosi. A conclusione della serata, a completamento della stessa, verranno consegnate ben undici borse di studio, messe in palio dall’Assessorato alla Cultura, agli alunni promossi con il massimo dei voti negli Istituti scolastici locali P. Mancini e F. Severi. Ennesimo segnale d’attenzione per la crescita culturale delle future generazioni, e il delegato alla Cultura Delfino ha dichiarato: “solo con questi ingredienti si può spazzare via un sistema che ha inflazionato il mercato, umiliato il talento e ha contribuito al degrado culturale del nostro Paese Italia”.

Fonte: COMUNICAZIONE SETTORE CULTURA