Anche se le grandinate estive hanno colpito duramente le coltivazioni locali di peperoncino, a San Simone, piccolo borgo di Crispiano, tutto è pronto per dare il via alla diciassettesima edizione della sagra “du diaulicchie ascquante”. Organizzata dall’associazione culturale “Amici da Sempre” è questo un appuntamento al quale non possono mai mancare i sostenitori del cibo piccante perché qui trovano l’occasione di soddisfare la loro voglia di pietanze tradizionali e non, che hanno tutte in comune l’inconfondibile gusto dato dal peperoncino rosso che i crispianesi chiamano “diaulicchie ascquante”. La sagra ha visto nel corso degli anni accrescere i suoi consensi così che se nelle prime edizioni era frequentata da soli visitatori locali, adesso ha varcato i suoi confini accogliendo ospiti che giungono anche da oltre regione. L’accrescersi del numero di visitatori ha dato agli organizzatori l’entusiasmo e la voglia di fare sempre meglio e sempre di più. La formula è ormai collaudata: confermata la presenza dei ristoratori locali che mettono a disposizione la loro esperienza per approntare quelle pietanze che sono ormai un classico di questa sagra: le polpette di carne a cura di Villa Maria, il gulasch a cura di Arcobaleno, trippa a cura dell’ Antro e dolci a cura della Pasticceria Ideal. Gli organizzatori si occuperanno invece, sotto la direzione dello chef Simon Rodio del ristorante Borgo Antico dei primi piatti, dei panini tradizionali e delle focaccine fritte. Tra i primi piatti non mancherà la storica zuppa di fagioli ma ci sono altre due pietanze che meritano qualche descrizione in più . Il piatto novità della prima serata è stato annunciato come una vera chicca: si tratta di orecchiette realizzate appositamente da un pastificio locale che ha utilizzato una farina proveniente dalla “Comunità del grano Senatore Cappelli”; il condimento sarà a base di pomodoro giallo rosso crispianese, olive leccine di Masseria Mita e olio extravergine di oliva locale. Nella serata di domenica la sagra dedicherà una pietanza alle popolazioni colpite dal sisma: per ogni piatto di AMATRICIANA, 1 € sarà devoluto per la ricostruzione dei paesi terremotati. Le pietanze piccanti, è noto, non possono fare a meno di un buon vino locale, a questo penserà ancora una volta, la Vinicola Guida di Crispiano che proporrà i suoi ottimi vini. Si riconferma ospite di eccezione il prof. Massimo Biagi che nel suo stand “PEPERONCINI DAL MONDO” esporrà le varietà più originali e rare di peperoncino provenienti da tutto il mondo; quest’anno il prof. Biagi dividerà il suo spazio con un altro illustre personaggio del mondo del piccante, il sig. Sorano che prima di raggiungere Diamante per il festival internazionale del peperoncino, passerà da San Simone per proporre la sua produzione di confetture e sottolio a base di “diaulicchie”. Non mancherà l’intrattenimento musicale e non, con “LA NUOVA ARBORISTERIA”che proporrà nella serata di domenica il repertorio dell’orchestra italiana di Renzo Arbore ed altri musicisti compresi quelli di pizzica che in una sagra come questa non possono mai mancare. Ancora una volta il sentiero che congiunge la piazza con la chiesetta di San Michele, ospiterà stand con i prodotti che rappresentano l’eccellenza del nostro territorio. La manifestazione che si avvale del patrocinio del Comune di Crispiano si svolgerà nelle serate di sabato 3 e domenica 4 settembre a partire dalle ore 20,00.
Fonte: Associazione culturale “Amici da Sempre”