notizie : CINEMA TEATRO: FALSITA’ E MENZOGNE RICICLATE

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO CINEMA TEATRO: FALSITA’ E MENZOGNE RICICLATE In una recente nota Paese Futuro definisce “indecenti” i lavori che hanno portato alla riapertura del cinema teatro di Crispiano e fa risalire ogni responsabilità alla mia persona, Assessore ai Lavori Pubblici, con dichiarazioni lesive che riprendono accuse di qualche anno fa. Giudizi gravi, irresponsabili e, come dimostrerò, fuori luogo. Gli interventi al cinema teatro hanno riguardato la messa a norma della struttura ed hanno interessato in particolare l’impianto antincendio, la cui mancanza, in violazione delle norme di sicurezza – quello sì un vero “scempio” durato troppi anni ! – aveva determinato la chiusura da parte dei Vigili del Fuoco. Paese Futuro lamenta che chi è seduto sui palchetti ha una visione “a strisce” dello spettacolo ? Sono stati proprio i Vigili del Fuoco a disporre quel particolare rialzo sui palchetti e sui corrimano delle scale, dandone atto nel verbale di sopralluogo. Se gli organismi competenti, su tutti Vigili del Fuoco e Sisp-Ausl, hanno espresso parere favorevole, constatando previo accurato sopralluogo che gli interventi previsti sono risultati conformi ai progetti approvati e alle norme di legge, da qui il nulla osta all’apertura, come fa a dire Paese Futuro: “Per noi i lavori sono indecenti”, tanto da non doverli liquidare ?! Come si fa a dire che l’Assessore non ha verificato i lavori fatti, se l’Assessore, che ha solo una funzione di indirizzo politico, non ha neanche titolo ad entrare nel cantiere ?! I lavori sono stati tutti certificati ed è stato stilato un apposito verbale di regolare esecuzione dei lavori. L’impresa, cui rinnovo la stima, è andata anche al di là di quelle che erano le condizioni contrattuali pattuite, rimarcando che sui lavori effettuati si è espressa la Commissione di Vigilanza riscontrando che tutto era rispondente a quanto previsto. Dunque critiche fondate sul nulla perché la riparazione di uno scarico, la sostituzione di una maniglia o di un vetro non hanno nulla a che vedere con i lavori effettuati, cui si provvederà da subito nell’ambito della ordinaria manutenzione. Vero è che questa Amministrazione ha riaperto il cinema teatro e ci può stare che Paese Futuro si inventa lo scoop a tutti i costi, come le foto del piccione morto di qualche tempo fa. Chi si ricorda più del povero piccione ? Nessuno. I crispianesi, invece, ricorderanno per sempre che questa Amministrazione ha riaperto il cinema teatro e noi di questo siamo compiaciuti e cercheremo nuovi finanziamenti per ulteriori interventi migliorativi alla struttura. Per le accuse alla persona dell’Assessore si registra una singolare sintonia e continuità col passato, dove Paese Futuro riprende temi che hanno molto di passato e poco di futuro. Vengo accusato da Paese Futuro di aver fatto “uno sgambetto all’avversario”. Chi fa lo sgambetto va punito per gioco scorretto. Il mio gioco invece è stato solo quello di dire la verità. La verità fa male ? E allora per Paese Futuro… diventa uno sgambetto. Mi chiedo: un consigliere comunale di minoranza ha il dovere di controllare gli atti ? E quando il controllo ti porta a scoprire finanziamenti regionali arrivati in maniera un pò così, che fai ? Prepari un’interrogazione in Consiglio comunale. E quando quella interrogazione non viene discussa in Consiglio comunale, che fai ? Ti fai scivolare tutto addosso e fai finta di aver letto male le carte, oppure con la schiena dritta vai avanti ? Ed è quello che è successo e che ho fatto, in splendida solitudine. Per non fare lo sgambetto, secondo Paese Futuro, bisognava forse preferire l’omissione, il silenzio o l’omertà ? Invece il consigliere Serio, “politico degli anni scorsi” come viene definito nella recente nota, non è stato nulla di tutto questo ed ha inviato le carte. Così due giudici, leggendo quelle stesse carte, hanno disposto il rinvio a giudizio dei responsabili. E se alla fine dovesse arrivare una condanna, quel giudice avrà fatto anche lui lo sgambetto, oppure avrà applicato la legge e/o reso giustizia ? Sconcertante questo tentativo di manipolazione della realtà, che si ripete ! Nel volgere di pochi anni, grazie a questa Amministrazione, il cinema teatro è stato riaperto, così come il campo sportivo, la biblioteca messa in sicurezza, al pari della scuola dell’infanzia Cacace e, tra qualche mese, anche la Scuola Severi e la Scuola Giovanni XXIII con annessa palestra rientreranno nell’orbita della sicurezza. Questi sono risultati che ovunque verrebbero salutati come successi, e così a Crispiano. E se per Paese Futuro non sono successi, poco male, a noi interessa il benessere e la sicurezza dei cittadini, degli studenti, di chi pratica sport e vive la cultura. Comprendiamo che aver passato dieci anni senza riuscire a centrare uno solo di questi risultati, per la sinistra, deve essere motivo di imbarazzo. Ma vedere la pagliuzza negli occhi altrui quando avete ancora le travi nei vostri occhi, vi porta ad una lettura fortemente strabica della realtà e condire i vostri articoli con fiele veterocomunista non aiuta. Paese Futuro, infine, accusa ancora la mia persona scrivendo: “ha fatto chiudere tutte le strutture”. Infatti Paese Futuro nel recente articolo ha cavalcato, ancora una volta, quella squallida strumentalizzazione elettorale che ascriveva alla mia persona la responsabilità di aver fatto chiudere a Crispiano tutte le strutture pubbliche: una bufala colossale, smentita peraltro da note ufficiali del Comune di Crispiano con tanto di date, protocolli e firme che non sono le mie. Tornare ad accusare la mia persona con la falsa attribuzione di questi fatti determinati, significa continuare ad offendere l’immagine e la reputazione di chi, come me, sta solo operando nell’interesse esclusivo dei cittadini, in una compagine amministrativa fatta di persone per bene con a capo il Sindaco Egidio Ippolito, centrando peraltro risultati fin qui mai raggiunti da altri. Queste accuse sono solo menzogne che nulla hanno a che vedere con la politica, per di più riciclate da altri che per fortuna oggi non ci sono più; se finora ho avuto sin troppa pazienza, adesso mi vedrò costretto porvi rimedio in altre sedi. Che dire, è sconcertante che Paese Futuro possa arrivare a scrivere queste cose, un clamoroso autogol che sa molto di passato e che fa perdere ogni credibilità. Assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici Michelangelo Serio

Fonte: Assessore Michelangelo SERIO