Riceviamo e pubblichiamo
Nell’ultimo Consiglio comunale, quello del 25 luglio scorso, non c’erano punti salienti da votare; vi è stata solo qualche conferma, semmai ne avessimo avuto bisogno…
Con la nostra interrogazione sulla condizione delle strade a Crispiano, il Sindaco ha confermato di non avere idea di cosa facciano i suoi delegati. Infatti ha praticamente detto che, non essendo presente in aula il “fu Assessore” Delfino, non era in grado di darci risposte esaustive.
Quindi abbiamo avuto la conferma che Delfino ha abbandonato la squadra “terribile” di Ippolito che a questo punto, nonostante il ritorno all’ovile della stampella Colucci, è MINORANZA in Consiglio!
E abbiamo anche appreso che Ippolito, con le sue dichiarazioni durante il Consiglio Comunale, sta cercando di blandire Liuzzi per non cadere. Questo dopo averlo aspramente criticato, anche nell’ultimo comizio, additandolo come emblema di una politica vecchia…
E Liuzzi, che ha tanto criticato Delfino per il suo atteggiamento ondivago, cederà alle lusinghe del primo cittadino? Non ci è dato di saperlo…
Sappiamo solo che qualcuno ha cominciato a muoversi con velate minacce e meschini ricatti…
Ma a noi poco interessa…
Se arriverà il momento di mandarli a casa per evitare che facciano altri danni, noi di Paese Futuro saremo tutti presenti; gli altri facciano come meglio credono.
Infine registriamo la discesa in campo di Perrini per cercare di sbrogliare la matassa ingarbugliata della ex maggioranza. Il Consigliere regionale in persona con un comunicato stampa da un lato, di fatto, prende le distanze dall’operato del Sindaco e dell’Amministrazione dicendo di non essere mai intervenuto finora, e dall’altro annuncia che adesso ci penserà lui a mettere in riga tutti…
Quindi Ippolito, finora incapace di tenere insieme i pezzi della sua compagine, ha chiesto ufficialmente al suo “padrino” politico di intervenire… in suo soccorso.
Altro che nuova e vecchia politica… Qui la politica non c’entra proprio niente! Questi giocano solamente a recitare da politici, con anonime maschere veneziane… un po’ squallide… in uno spettacolo davvero mortificante.
Fonte: Paese Futuro