Riceviamo e pubblichiamo Crispiano: Ineducazione e Cultura “Ovvero lettera aperta all’Assessore Sabrina Pontrelli” In occasione del 30° anniversario della Mostra Cento Masserie, a Crispiano, si celebrerà un “Gran Galà Lirico” eseguito dall’Operum Orchestra d’Archi diretta dal M° Mariano Panico, che, recentemente ha diretto l’Opera di G. Rossini: “il Barbiere di Siviglia” nel teatro di Ischia. La serata musicale vedrà la partecipazione del celebre Soprano Lorena Zaccaria; il Tenore Gianni Locorotondo e il Basso Alessandro Ceccarini, inoltre, venti professori musicisti, renderanno una “ magica serata sotto le stelle” presso la Masseria Le Mesole il 26 Agosto p.v. alle ore 20,00. Diversi commercianti promotori culturali crispianesi, stanno divulgando il grande evento con esposizione della locandina e consegnando l’invito personale che, gli amanti della musica Lirica, potranno ritirare presso: Circolo Ufficiali M.M. Taranto; Orafo Paolo Acquaviva; Farmacia Boccuni; Ideal Bar Claudio Conserva; Macelleria da Orazio; Vinicola Lama di Rose; Outlet Tagarelli Taranto; Proimmobili Erminia Manigrasso; Ristorante Borgo Antico; Parafarmacia Caroppo; Carrozzeria Carblok; Officine meccaniche Antonio Greco; Cts agenzia viaggi via L.Sturzo; Pro Loco Montemesola; Laions Massafra; Confraternita San Francesco; Gulliver Calzature; Farmacia Panacea; Studio Arch. Achille Vincenzo. Come divulgatori di una crescita culturale del Territorio delle Cento Masserie, rendendoci conto delle ristrettezze finanziarie attuali che versa il nostro Comune, abbiamo chiesto al nostro Sindaco Egidio Ippolito, almeno di poter affiggere una locandina divulgativa del Gran Galà Lirico che avrebbe visibilità maggiore presso l’androne dello stesso Municipio. Cosa che diligentemente il dipendente comunale Sig. Cito Giovanni eseguiva gli ordini del Sindaco, affiggendo la locandina sull’apposito cavalletto pubblicitario. Ironia della sorte, un ineducato Assessore alle finanze, senza alcun motivo plausibile, di persona, lacerava e occultava la locandina del Gran Galà Lirico, e, che tale azione, secondo noi “ vergognosa”, lo stesso Assessore, affermava alla presenza di colleghi della giunta comunale, nonostante che il Sindaco rilevava di aver ordinato direttamente tale operazione. Si presume, che la nostra indignazione verso chiunque compie tali gesti che degradino qualsiasi tipo di divulgazione culturale, abbia la condivisione di persone ben educate e rispettose di ogni forma culturale, che favorisce in special modo, la sviluppo di un intero paese. Pertanto chiediamo all’Assessore su citato, di rifondere alla copisteria Bama, il costo della locandina da lei lacerata nella misura di euro 0,50 “almeno quelle li pretendiamo”, poiché siamo certi, che la nostra indignazione simile a quella di ogni persona ben educata, non potrebbe mai risarcirla. Francesco Santoro
Fonte: Francesco Santoro