Venerdì 14 dicembre, a Bari in compagnia di Pino Caramia, direttore del servizio igiene erifiuti della Serveco, il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, ha ricevuto, a nome di tutta lacittadinanza, dall’assessore regionale all’ambiente, Gianni Stea, e dal presidente diLegambiente Puglia Francesco Tarantini, il premio come Comune RICICLONE per averraggiunto e superato, per il quinto anno consecutivo, la soglia del 65% di Raccoltadifferenziata.Nello specifico, Crispiano si e classificata al 46esimo posto con il 66,8%, dato relativo al 2017e in lieve peggioramento rispetto al 2016 (67%).“Per la nostra amministrazione è il punto zero” – afferma il sindaco Lopomo – “sappiamo daidati che, già da giugno, con i controlli messi in campo da polizia Municipale e Serveco ed illavoro di monitoraggio dell’Assessore all’ambiente e territorio Alessandro Saracino, stiamosfiorando il 72% di media con punte record come il 74,55% di settembre.Prima di tutto” – continua Lopomo – “bisogna dare merito e ringraziare la maggioranza deicittadini di Crispiano per il loro senso civico e gli operatori della Serveco che ogni mattina conqualunque tempo sono in campo per svolgere il loro prezioso e duro lavoro.Anche dal lato economico con il nostro primo piano finanziario TARI siamo riusciti, con unaattenta analisi reale dei costi, a risparmiare circa un 5% sulla tariffa del 2019 a beneficiosoprattutto dei nuclei familiari.Ma tutto ciò non basta! Dobbiamo lavorare tutti insieme per migliorare ancora. Raggiungere esuperare l’80% di RD non è un miraggio né un utopia, ci è riuscito il Comune di Bitritto conl’82% quest’anno primo classificato in Puglia e l’ha sfiorato Faggiano, secondo, con il 79,5%dove la raccolta viene gestita dalla nostra stessa azienda la Serveco.Migliorare il compostaggio, adottare misure per diminuire l’uso di plastica, combattereferocemente l’abbandono dei rifiuti e la non corretta differenziata saranno solo alcune dellemisure che metteremo in campo a beneficio di un ambiente più pulito e un risparmio piùconcreto per le casse comunali e per le tasche dei cittadini.Tuttavia, i nostri sforzi si scontrano con una pessima pianificazione impiantistica regionale e conuna politica dell’ecotassa che negli ultimi 5 anni invece di premiare i comuni virtuosi ha spessoscaricato su di essi le inefficienze e i costi di quelli molto meno virtuosi.Ci auguriamo che il prossimo piano regionale dei rifiuti vada in direzione opposta ma purtroppodalle prime avvisaglie sembra addirittura peggiorativo.Ciononostante, migliorare la raccolta differenziata significa più rispetto dell’ambiente e dellanatura, significa essere d’esempio per i nostri figli, significa rendere il nostro Paese più pulito, piùbello, più civile, quindi…” – conclude poi il sindaco – “Avanti tutta da oggi in poi con l’obiettivo disuperare tutti i record passati per risalire quella classifica e portare a Crispiano premi ancorapiù importanti!”.
Staff Comunicazione Sindaco
