“Coloro che hanno nel proprio nucleo familiare una persona invalida al
100% ed un reddito fino a 16.000 euro sono esonerati dal pagamento della
TARI.”
Questo stabilisce l’art.14 comma 1 lettera g del Regolamento TARI ma le
famiglie al cui interno ci sono invalidi e che quindi possono chiedere
l’esonero dal pagamento della TARI avranno grossi problemi a presentare
la richiesta di esonero.
Questa Amministrazione ha enormemente anticipato il pagamento della TARI
(primo versamento il 10 marzo 2019) mettendo in difficoltà le famiglie
crispianesi ma non si è posta il problema della scadenza della richiesta
dell’esonero dal pagamento.
Questa è prevista entro 30 giorni dal versamento della prima rata ossia,
quest’anno, entro il 9 aprile 2019 (essendo la scadenza della prima
rata il 10 marzo).
Il problema è che per la dichiarazione dei redditi le scadenze sono il 7
e il 23 luglio 2019 per il modello 730 e il 30/09/2019 per il Modello
Unico, quindi abbondantemente dopo la scadenza del 9 aprile.
E’ evidente che entro il 9 aprile nessuno potrà certificare in maniera
formale il proprio reddito riferito al 2018 e quindi come dovranno
comportarsi i diversamente abili o chi per loro?
Il problema è che se non si consegna la documentazione entro tale data si perde l’esonero!
Come al solito la scarsa conoscenza della materia determina disagi…. sempre e solo ai cittadini!!!
In questo caso verso i più deboli che dovrebbero essere maggiormente tutelati.
Si auspica una rapida soluzione a questo pasticcio o perlomeno delle indicazioni operative chiare.
Crispiano, lì 05/03/2019
Dott. Vito Paciulli
Dottore Commercialista