Creare una connessione tra le imprese del territorio tarantino e gli studenti.

ll workshop sulle nuove tecnologie al Politecnico di Bari organizzato da Sabanet

Guardare al futuro e investire sui giovani è da sempre la mission di Sabanet, tra le realtà imprenditoriali più attive sul territorio tarantino e italiano, società di consulenza che si occupa di Business Intelligence e System Integration. Un’azienda solida, che ha deciso di scommettere sulla città dei due mari e sugli studenti.

Da questo presupposto nasce il workshop “Exploring the relationship between business process reengineering and information technologies”, che si terrà lunedì 15 aprile al Politecnico di Bari.

Esplorare la relazione tra la reingegnerizzazione dei processi aziendali e le tecnologie dell’informazione è il primo vero passo per comprendere come sia possibile migliorare il modo di operare e dirigere un’azienda impiegando i sistemi informativi. Non è facile reingegnerizzare con successo, poiché la riprogettazione e la realizzazione di un processo aziendale interfunzionale comportano una complessa combinazione di cambiamento organizzativo e di introduzione di infrastrutture innovative di informatica e telecomunicazioni. E sappiamo bene quanto il cambiamento spaventi. Tuttavia, per fare in modo che tutto funzioni e l’azienda cresca occorre informarsi, studiare e osservare attentamente.

Il workshop sarà un’occasione per i ragazzi non solo per approfondire alcune delle tematiche di cui Sabanet si occupa, ma anche per conoscere questo network di imprese alla ricerca continua di figure da integrare, sia nella sede principale di Taranto che in quella di Roma e Milano. Attualmente, infatti, sono aperte le seguenti posizioni: Jr Software Developer, Jr System Administrator e Jr Project Manager; posizioni per le quali gli studenti potranno candidarsi durante la fase di recruiting (nella stessa giornata), consegnando il proprio curriculum.

Dopo i saluti istituzionali a cura del Prof. Eugenio Di Sciascio, il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari e il Prof. Giuseppe Acciani, delegato al Placement, a salire in cattedra saranno Gianfranco Zizzo, CEO di Sabanet, che presenterà l’azienda. A seguire, Andrea Sestino – responsabile Ricerca e Sviluppo per Sabacom Engineering, spin-off di Sabanet – spiegherà ai ragazzi il rapporto con le 3 c (clienti, cambiamenti, competizione sul mercato) e l’analisi dei fabbisogni della clientela che spingono le imprese a rinnovarsi.

“Da questo – afferma Sestino – discende quanto la realazione tra Business Process Engineering e l’apporto delle information technology sia positiva e di supporto alla gestione e organizzazione aziendale.”

Dopo un breve energy break powered by RedBull, l’ing. Dino De Benedictis CTO Sabanet, interverrà mostrando una piattaforma web real-time di sviluppo e software; parlerà dell’esperienza sul campo, della tipologia di prodotto implementato, della revisione dei processi. “La tecnologia deve essere al servizio del cliente, per il quale troviamo sempre soluzioni – commenta De Benedictis – ed è questo che ci fa fare la differenza sul mercato.”

Infine, per rendere la lezione ancora più pragmatica, il Dott. Michael Tuzzi, Software Developer, si occuperà di spiegare l’architettura del sistema e quali tecnologie sono impiegate per realizzare le piattaforme prese in esame. “Cerchiamo di essere innovativi quando soddisfiamo le richieste dei clienti – aggiunge Tuzzi – e il nostro valore aggiunto, oltre all’esperienza e al background di conoscenze maturato, è la nostra predispozione al cambiamento, la nostra flessibilità e la voglia di intraprendere sempre sfide nuove.”

Ai partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione.

Si ringrazia il gruppo degli Studenti Democratici per la collaborazione.


Stefania RessaGiornalista e Communication Specialist