Non c’è limite al peggio!
Voglio ringraziare apertamente un certo signor Francesco Santoro, che in un articolo su Crispianonline ci ha
definiti “asini”. Per quanto mi riguarda è un grande onore (infatti voglio usare la foto da lui utilizzata come
mio profilo facebook!). GRAZIE FRANCO! E’ vero … siamo proprio dei CIUCCI!, ma “CIUCCI DI
LAVORO”!!! E poi gli asini della foto sono anche merce rara e preziosa!
Ma dal momento che usi parallelismi con il mondo animale (e, credimi, mi riservo di verificare personalmente
le conseguenze anche legali a cui i tuoi scritti possono condurre), rimango sulla tua stessa linea di azione.
Mi ricordi la favola “per eccellenza”, quella che tutti conosciamo, quella di Esopo, “La volpe e l’uva”:
“quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba”.
Abbiamo sin da subito cercato di lavorare tutti insieme (e lo stiamo facendo con grande successo con tutti,
tranne che con te) perché il Centenario sia un momento di unione, al di là delle proprie storie, al di là del
proprio vissuto politico, oltre i rancori, oltre le ataviche difficoltà di collaborazione tra le forze politiche e
soprattutto tra le varie associazioni (superate brillantemente, come gli ultimi eventi hanno dimostrato).
Ma tu continui ad insistere nelle tue logiche perverse, da “primadonna”.
Allora è il momento che la gente sappia da dove nascono i tuoi rancori. Ed è bene che lo sappia da un
crispianese che ti conosce da tantissimo tempo, visto che continui ad attaccare una “presunta non
crispianesità” dei miei colleghi.
Caro Franco, quando era ancora commissario di questo comune il dott. Volpe, hai convocato un gruppo di
persone, utili al tuo scopo (tra cui il sottoscritto, ma anche giornalisti, storici, ecc…), per creare un tuo
comitato pro-centenario, in barba a qualsiasi pre-esistente comitato ed a qualsiasi regola democratica
necessaria per la creazione di un vero e proprio Comitato promotore.
Ti è stato fatto notare dagli invitati che quello che intendevi fare non era regolare. In realtà, cosa veramente
intendevi fare? Volevi semplicemente andare dal commissario, prima che si insediasse la nuova Giunta, a
piantare la tua bandierina per cercare di prendere in mano il coordinamento di quei fondi che tu prevedevi
sarebbero arrivati a pioggia sul Centenario!
Tutte le persone da te convocate ti hanno lasciato da solo a coltivare le tue illusioni.
Una volta insediatasi la nuova Giunta, ti sei presentato al primo incontro (quello a cui tu fai riferimento nel
tuo scritto) con un elenco di attività/progetti (tutti da definire), ma con una pressante richiesta di copertura
spese.
Hai continuato a sottoporre la stessa richiesta più volte, benché ti venisse ribadito che non vi fossero fondi
disponibili.
Quando è stato organizzato il primo incontro (sulla storia religiosa del nostro paese, presso la Sala
Parrocchiale di San Francesco), proposto dal prof. Sonnante, che non ti vedeva tra i relatori, sei uscito su
Crispiano online offendendo in maniera vergognosa i relatori, in primis il prof. Sonnante. Ricordati che uno
“studioso di storia” non offende le persone, ma cerca di confutare le tesi altrui con argomentazioni storiche
(quando le ha!!!).
Nonostante questo, ti è stata data la possibilità di portare avanti la “rievocazione storica su Pasquale
Mancini” che avevi pensato, ma hai continuato a battere cassa (a differenza di tutte quante le altre
associazioni che si sono adoperate e si stanno adoperando in maniera molto dignitosa e lodevole per il
nostro paese). Ti è stato detto (ed è stato detto a Gianni Locorotondo) di attendere che si concludessero le
manifestazioni di interesse per vedere se, oltre alla già garantita copertura dei piani di sicurezza, questa
amministrazione fosse in grado di ricavare una qualche ulteriore contribuzione. Si era anche giunti con
l’Accademia Puccini alla decisione di prevedere la manifestazione per settembre.
Ma tu ancora una volta entri a gamba tesa con un articolo vergognoso, molto offensivo, indegno di questa
comunità… e non soltanto offensivo verso questa amministrazione, che sta dando il massimo nelle condizioni
di difficoltà che tutti conosciamo.
Ecco! Mettiamola così… non sei riuscito a raggiungere l’uva e stai disprezzando tutto quello che ti circonda!
Peccato!!!
Per uscire fuori dalla polemica, premesso che non sei l’unico a detenere un feeling con il nostro amato primo
sindaco, Pasquale Mancini, ti pregherei di rientrare in una normale condizione di “rispetto della dignità
umana… di quella altrui, oltre che di quella tua”. Troverai sempre un’amministrazione disponibile a
collaborare… per il bene della comunità di Crispiano, non per il bene e gli interessi di Francesco Santoro.
Angelo Fragnelli
