Il Sindaco di Parma ha detto che per “utilizzare sale pubbliche bisogna dichiararsi per la Costituzione italiana e dirsi antifascisti”. Da questa frase è generato il caos. E una denuncia.
E allora alla destra, specialmente quella che si dice “moderata” e
che si scatena contro il termine antifascista, vogliamo finalmente dire
una cosa?
Chiara, semplice, ma precisa: voi, dell’antifascismo, non avete capito
niente. Ma proprio niente. Perché la considerate un’idea di parte. Anzi:
di sinistra. E in questo vostro pensiero sta il non aver capito
assolutamente niente.
Perché l’antifascismo non è solo politica: è la base per qualunque politica. Di sinistra, di centro. E anche di destra.
Di più: è l’anticorpo, storico e culturale, contro il peggior male che
possa colpire una democrazia: il fascismo, che ogni altra idea politica
vuole distruggere, annichilire, annientare. E a cui l’antifascismo si
oppone.
Riguardo dunque il vostro rigettare quel pensiero, i casi sono due. O siete ignoranti in materia e vi ostinate a non voler capire il valore storico e culturale di quell’idea. Oppure lo conoscete bene, ma cercate comunque di minarlo perché, in fondo, a voi il fascismo non dispiace.
Delle due l’una.
Ma badate bene: nessuna delle due vi fa comunque onore.
Poco ma sicuro.
ANNA SGOBBIO portavoce IL FUTURO E’ DI TUTTI – MOVIMENTO POLITICO CULTURALE – CRISPIANO