La proposta del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, dopo un sopralluogo nella struttura ospedaliera
“Trasferire la centrale operativa del 118 dal Moscati a un’altra sede più idonea. E’ questa la proposta che ho colto come esigenza dopo un sopralluogo.
“In attesa della proclamazione del nuovo Consiglio regionale, infatti, come consigliere regionale uscente continuo, come mia abitudine, a vigilare, occuparmi e lavorare per il nostro territorio, in modo particolare ho eseguito diversi sopralluoghi nei nostri ospedali raccogliendo lamentele, ma anche proposte che voglio porre all’attenzione del direttore generale della Asl di Taranto, Stefano Rossi.
“Si avverte l’esigenza, in attesa della costruzione del nuovo ospedale San Cataldo, di potenziare il Moscati come polo oncologico, pneumologico e, data l’emergenza sanitaria, infettivo. Per rendere al meglio il raggiungimento di questo obiettivo si potrebbe, ad esempio, liberare dal Moscati la centrale operativa del 118. Quest’ultima meriterebbe, infatti, una sede più idonea, confortevole, dignitosa, nonché logisticamente più indicata, in una struttura ad hoc esterna al complesso ospedaliero. Si potrebbero cos? dedicare quegli spazi alle esigenze prioritariamente cliniche potenziando le peculiarità dei reparti che insistono sulla struttura.
“Cos? facendo, anche e soprattutto grazie alle preziose risorse professionali e umane che vi lavorano, il Moscati davvero potrebbe diventare un polo specialistico dell’oncologia e pneumologia…senza aspettare seconde e terze pietre”.