La Stazione di Taranto: si acceleri sugli interventi strategici di potenziamento infrastrutturali e di movimento

La stagione estiva appena trascorsa ha visto approdare presso il Porto di Taranto ben 40 navi da crociera con un consistente numero di turisti che hanno visitato la città di Taranto e le località limitrofe.

Per il 2024 si registra la continuità della presenza degli approdi di Costa Crociere, ai quali si aggiungeranno approdi da parte di altre compagnie che hanno inserito Taranto tra gli scali delle loro crociere.

Un dato positivo che tuttavia non può far distogliere l’attenzione da un’altra situazione che purtroppo ancora oggi continua a far registrare forti criticità nel panorama dei trasporti nel territorio Jonico, cioè la questione relativa alla Stazione ferroviaria di Taranto.

La stazione ferroviaria spesso rappresenta uno dei principali biglietti da visita di una città e del suo territorio.

Purtroppo le condizioni in cui versa attualmente la stazione di Taranto non rendono affatto onore alle potenzialità che il nostro territorio può esprimere.

Una stazione che attualmente presenta un forte deficit per quanto riguarda la propria struttura in considerazione delle difficoltà che viaggiatori diversamente abili, anziani o semplicemente con al seguito bagagli vari si trovano a fronteggiare, sprovvista dovuta all’assenza di ascensori per l’accesso ai binari (attualmente consentito esclusivamente mediante le rampe di scale presenti all’interno della stazione).

L’assenza di un bar-area ristoro, mitigata in parte dalla presenza del distributore automatico situato all’interno della stazione, rappresenta un ulteriore elemento critico su cui non si può restare indifferenti, in quanto risulterebbe opportuno dotare la stazione anche di servizi e spazi ove poter attendere in maniera confortevole l’attesa dei treni.

La necessità di un’area parcheggio ove poter lasciare in piena sicurezza anche per giorni i veicoli dei passeggeri in transito.

Il Piano degli Investimenti 2022/2031 delle Ferrovie dello Stato ha inserito all’interno della propria programmazione la realizzazione di interventi infrastrutturali e di potenziamento della rete ferroviaria.

Per quanto riguarda Taranto sul fronte del trasporto merci è previsto il collegamento ferroviario di collegamenti nell’ambito dell’area portuale verso la dorsale Adriatica, la cui attivazione è prevista entro il 2023.

L’altro intervento riguarda la riqualificazione della stazione di Taranto, un intervento che dovrebbe vedere il suo completamento nel 2025.

Allo stato attuale, considerata la situazione critica che riscontrano quotidianamente i cittadini della nostra Provincia che utilizzano i treni come mezzo di trasporto per gli spostamenti sul territorio regionale e nazionale occorre auspicare un intervento caratterizzato da maggiore tempestività, per dare attuazione in  tempo utile ai necessari interventi in grado di offrire alla provincia Jonica una maggiore efficienza relativa all’erogazione dei servizi ferroviari.

 Gianluca MASTROMARINO

 Consigliere Comune di Statte

Consigliere Unione dei Comuni “Terra delle Gravine”