Il Comune di Crispiano ha votato il documento di programmazione economica rispettando la scadenza della fine dell’anno. La spesa è sotto controllo e i conti sono in equilibrio. Ci sono investimenti per circa 31 milioni di euro. Risultati economici che permettono di programmare al meglio l’attività politica per il prossimo 2024
Crispiano, 30 dicembre 2023
Il Consiglio comunale di Crispiano, nel corso della seduta di venerdì 29 dicembre, ha approvato il Bilancio di Previsione Finanziario 2024-2026. In linea con gli obiettivi dell’agenda elettorale, è arrivata la votazione sul documento di programmazione economica entro la fine dell’anno, un merito che pochi Comuni possono annoverare, con il parere positivo ottenuto da tutti gli organismi di controllo.
La situazione del bilancio, entrando nel merito dei risultati economici raggiunti, è che la spesa è sotto controllo. Le entrate sono in aumento e le spese correnti, quelle proprie dell’Ente, coprono esattamente la spesa generale che il Comune può permettersi di sostenere, motivo per cui il bilancio è perfettamente in equilibrio. Nel 2022 si è registrato un avanzo di amministrazione di 200 mila euro che non è stato utilizzato nel 2023 per ragioni di opportunità politica e prudenza. Ad oggi, pertanto, la cassa ammonta a 2 milioni e 850 mila euro, di cui cassa “vincolata” (cioè che non può essere utilizzata) pari a circa 900 mila euro. La cassa “libera” invece ammonta a quasi 2 milioni di euro, debiti commerciali pari a zero, non vi sono fatture scadute, e l’indice di ritardo dei pagamenti è di -4 giorni, ovvero il Comune di Crispiano salda le fatture 4 giorni prima della loro scadenza.
Sul fronte delle opere pubbliche, invece, in questo momento sono in corso o in fase di realizzazione investimenti per circa 31 milioni di euro, una cifra davvero importante per un Comune delle dimensioni di Crispiano, a cui si aggiungono ulteriori circa 20 milioni di investimenti provenienti da Enti terzi per la realizzazione di nuove infrastrutture e sottoservizi, quali per esempio Enel, Acquedotto Pugliese, Open Fiber, Ferrovie del Sud Est etc.. I progetti messi in campo sono tutti in linea con la visione dell’Agenda 2030, ponendo al centro la sostenibilità ambientale sociale ed economica.
È il secondo anno consecutivo che il Comune di Crispiano approva il Bilancio di Previsione entro il 31 dicembre evitando l’esercizio provvisorio. Questi risultati sono stati raggiunti grazie a una attenta attività di pianificazione e controllo che giunge in continuità con la gestione della precedente Amministrazione comunale, merito dell’esecutivo, oltre che degli uffici municipali, a cui va riconosciuto il merito di aver lavorato alacremente con l’obiettivo condiviso di giungere all’approvazione di questo bilancio di previsione, che proietta il Comune verso un nuovo anno in cui sarà possibile mettere in campo tutta una serie di provvedimenti politici e amministrativi con maggiore serenità e soprattutto senza limitare l’erogazione dei servizi ai cittadini, in attesa che arrivi anche il parere definitivo della Corte dei Conti sul piano di riequilibrio finanziario al netto della recente e chiarificatrice pronuncia della Corte Costituzionale.
«L’approvazione del bilancio di previsione giunta entro la fine dell’anno è per noi motivo di grande orgoglio – ha commentato il sindaco, Luca Lopomo – ma soprattutto ci permette di iniziare il 2024 con maggiore serenità, dopo che la mia prima sindacatura era stata impegnata in un percorso complesso di risanamento dei conti che abbiamo dovuto fronteggiare, fin dal nostro insediamento, per scongiurare un possibile rischio di dissesto. Oggi – dice ancora il primo cittadino – possiamo permetterci di programmare al meglio il futuro del nostro paese, per questo ringrazio le forze di maggioranza per l’impegno e il senso di responsabilità. Al prezioso lavoro delle forze di opposizione chiedo un maggiore spirito di collaborazione istituzionale per il bene della nostra Crispiano, si può essere contrari a tutto e avere visioni diverse, sono dispiaciuto che si sia voluto creare un allarme ingiustificato a danno della serenità della comunità e disertando anche il luogo deputato al confronto, ovvero il Consiglio comunale, il luogo dove tutti siamo chiamati a lavorare insieme.
Ai cittadini, invece, chiedo di continuare a starci vicini, di farci sentire il loro sostegno e il loro affetto. Approfitto di questa occasione per rivolgere a tutti i crispianesi, alle famiglie, ai miei colleghi sindaci di altre comunità e a tutti coloro che ricoprono incarichi nelle diverse istituzioni, ma soprattutto alle persone in difficoltà, gli auguri di buon anno».