ORA SI ATTENDE LA PRONUNCIA DELLA CORTE DEI CONTI.
CONSIGLIO COMUNALE RINVIATO PER MANCANZA DEL NUMERO LEGALE.
L’attesissima pronuncia della corte costituzionale è arrivata. La sentenza n. 224 del 2023 ha finalmente chiarito le corrette modalità di utilizzo del fondo di rotazione.
Il nostro Comune nel 2020 ha approvato il piano di riequilibrio finanziario per scongiurare il rischio di dissesto e grazie a tale procedura ha potuto beneficiare di un anticipo del fondo di rotazione nonostante la corte dei conti non avesse mai approvato il piano.
Il giudizio della Corte dei conti era stato sospeso in attesa della pronuncia della corte costituzionale in quanto erano state riscontrate delle anomalie circa l’utilizzo del fondo di rotazione, situazione comune ad altri Enti.
Cosa succederà adesso? E’ la domanda che ci poniamo tutti.
La corte dei conti interverrà presto e noi ci atterremo al suo giudizio qualsiasi esso sia.
Nel frattempo è stato convocato il Consiglio Comunale che si è riunito in data odierna per l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 e di tutti gli atti propedeutici.
Noi riteniamo che per effetto della pronuncia della corte costituzionale il consiglio comunale, a scopo precauzionale, avrebbe dovuto rinviare la seduta per l’approvazione del bilancio di previsione in attesa della pronuncia della corte dei conti.
Se il piano di riequilibrio contiene degli errori, tali errori si ripercuotono, a cascata, su tutti gli atti di bilancio successivi.
Non avendo, quindi, certezza sulla correttezza dei dati nemmeno un voto contrario ci metterebbe al riparo da eventuali rischi e conseguenze.
Alla luce di quanto prima descritto abbiamo chiesto il rinvio della seduta.
La proposta è stata messa a votazione e respinta dalla maggioranza.
La minoranza ha annunciato l’abbandono della seduta poiché solo la corte dei conti, in questo momento, potrà darci certezza sull’effettivo stato dei conti del Comune di Crispiano.
Il consiglio comunale, infine, è stato rinviato a domani 29 dicembre ore 17 in seconda convocazione, per mancanza del numero legale vista la copiosa assenza dei consiglieri comunali di maggioranza che avrebbero dovuto garantire la prosecuzione della seduta.
Assenze casuali?
In una situazione del genere il sindaco avrebbe dovuto contare i suoi visto l’argomento iscritto all’ordine del giorno e invece….
Quando si convoca il consiglio comunale, soprattutto quando si deve discutere del bilancio, è la maggioranza che deve garantire presenza e numero legale.
Quello che è successo stasera lascia chiaramente intravedere le prime crepe nella maggioranza.
In questa fase non osiamo immaginare quanto sia scomoda la posizione dei partner di governo del Comune di Crispiano; Pd, Comunisti italiani e movimento di Giuseppe Delfino che, pur non avendo fatto parte della prima legislatura Lopomo, essendo presenti nella seconda e avendo comunque condiviso i lavori della prima, inevitabilmente, saranno coinvolti dalle ripercussioni negative che scatutiranno dall’esito delle verifiche della Corte dei Conti.
Il gruppo politico INSIEME