Per il 2016 il Consiglio Comunale di Crispiano, su mia proposta, ha approvato interessanti novità al Regolamento TARI, che avranno effetto immediato. In particolare: è stata fissata una riduzione del 60% alle abitazioni ed ai depositi localizzati al di fuori del centro urbano non serviti dal servizio di raccolta differenziata; con apposita delibera la Giunta potrà prevedere riduzioni e/o esoneri per le attività artigianali e commerciali di nuova apertura o che si localizzano nel centro urbano; e stata fissata al 30% la riduzione per le utenze al di fuori del centro urbano che dovranno obbligatoriamente smaltire la frazione organica attraverso la pratica del compostaggio; è stata fissata al 20% la riduzione per le utenze che smaltiscono la frazione organica attraverso la pratica del compostaggio e che si trovano nel centro urbano. Inoltre si è stabilito che il Comune di Crispiano potrà stipulare accordi con i Comuni limitrofi per definire la gestione della raccolta dei rifiuti nelle zone di confine. Questo per cercare di razionalizzare la raccolta in alcune zone appartenenti al territorio di Crispiano ma più vicine ad altri centri urbani (Statte, Montemesola, Grottaglie, Massafra). Come si può notare, sono tutti interventi che vanno a favore dei contribuenti ed è per questo che c’è stato il voto unanime dell’intero Consiglio. Ancora una volta si dimostra, con i fatti, che questa Amministrazione cerca di andare incontro ai propri cittadini rendendo sempre più equa una tassa malvista da tutti. Per una sua diminuzione la strada obbligata resta l’aumento della percentuale di raccolta differenziata che invece è leggermente diminuita, purtroppo. L’invito resta quello di fare la differenziata e non farsi condizionare da chi, in maniera irresponsabile, invita a non farla o addirittura incita ad abbandonare rifiuti per strada. Amiamo il nostro paese e, sappiate che visto dall’esterno è considerato pulito ed ordinato, non guastiamo questa immagine che faticosamente ci siamo guadagnati. Crispiano, lì 11/04/2016 L’assessore al Bilancio, finanze, tributi Dott. Vito Paciulli
Fonte: Dott. Vito Paciulli