CRISPIANO – In occasione della conclusione della terza edizione del corso, Lino Bruno e Giampiero Massafra, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione “Amici del Fungo”, hanno rilasciato una breve intervista sottolineando l’importanza di tale iniziativa nell’ambito del riconoscimento e della sensibilizzazione del territorio locale. QUANDO NASCE E COME SI SVILUPPA QUESTA INIZIATIVA, IDEATA E PROMOSSA DALLA VOSTRA ASSOCIAZIONE? Il corso è giunto, quest’anno, alla sua terza edizione e Crispiano,al momento, è tra i pochi comuni della provincia di Taranto ad aver organizzato tale iniziativa. Solitamente, si prevede un massimo di quaranta partecipanti, ma l’affluenza, in questo caso, è risultata più alta del previsto facendo registrare la cifra di settanta iscritti in parte provenienti dai comuni limitrofi (Statte, Taranto, Massafra, Montemesola, Castellaneta, Leporano, Martina Franca e Manduria). In particolare, di questi settanta, venticinque hanno preso parte per la prima volta all’iniziativa, mentre i restanti quarantacinque hanno provveduto al rinnovo della licenza. Infatti, il corso prevede, come step finale, il rilascio di un attestato comunemente denominato “Patentino per la raccolta funghi” della durata di tre anni in base all’ultima legge datata Marzo 2012 e fa sì che i partecipanti possano essere in grado di riconoscere, raccogliere e conservare il fungo attraverso la guida di un gruppo di esperti e appassionati di micologia, limitando e prevenendo eventuali rischi. QUALI SONO STATI GLI OBIETTIVI DEL CORSO? La prerogativa principale del corso è quella di sensibilizzare le famiglie crispianesi e i comuni limitrofi verso le peculiarità della raccolta del fungo e far giungere il nostro invito a prender parte ad un gruppo di amici che giorno dopo giorno coltiva la passione per la micologia. E’ fondamentale che prima di accingersi alla raccolta dei funghi si consultino testi specializzati e ci si affidi all’esperienza della nostra associazione e dei micologi della provincia. A tal proposito, è nostra premura l’inserimento di un micologo all’interno dell’associazione, che possa essere a disposizione quantomeno nel periodo della raccolta. Inoltre stiamo valutando la possibilità dell’inserimento, e in questo ci darà certamente una mano l’assessore Delfino, di un esperto presso l’ASL locale per un paio di giorni a settimana. IN SOSTANZA, PENSATE CHE PROGETTI DEL GENERE VALORIZZINO IL TERRITORIO DI CRISPIANO? Certamente, permettono la valorizzazione del territorio crispianese e della provincia in generale. PENSATE CHE IN FUTURO L’ASSOCIAZIONE POSSA RIPROPORRE INIZIATIVE IN TAL SENSO? Il nostro programma preventivo 2016 prevede l’inserimento di un corso per il riconoscimento delle erbe spontanee nell’ambito del nostro territorio, che avrà inizio, con tutta probabilità, nella primavera del prossimo anno. Oltre all’ambito prettamente culinario, verrà proposto un ulteriore corso riguardante le erbe ad utilizzo farmaceutico, presenti in grande quantità nel nostro territorio (artiglio del diavolo e lauro in primis), con lo scopo di facilitare la creazione di un bagaglio culturale e sensibilizzare in tal senso, con un occhio di riguardo all’ambito scolastico. Per concludere ci tengo a sottolineare che il corso è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Crispiano, in collaborazione con l’associazione micologica dell’ASL di Taranto 2. Un ringraziamento particolare va all’assessore Giuseppe Delfino che, in prima persona, è sceso in campo materialmente per supportare il nostro progetto. Al termine dell’intervista l’assessore ha voluto esprimere la propria gratitudine all’associazione per il lavoro svolto: È un piacere sostenere le associazioni di Crispiano, in particolar modo quelle genuine e no profit, che si adoperano sul territorio per il bene e la crescita del paese. Questo corso ha ospitato notevoli presenze dall’esterno, circa una quarantina, e permette di far crescere nell’opinione pubblica e sotto il profilo culinario il nostro territorio. Infatti, ricordiamo che questa associazione si misura donando alla cittadinanza una manifestazione di notevole importanza, ovvero, “La sagra del Fungo che permette a Crispiano di divenire fulcro di turismo e che dà la possibilità di far conoscere i prodotti locali e le bellezze del territorio delle Cento Masserie. Associazioni di questo genere non fanno altro che migliorare la nostra Crispiano e finché avremo l’onore e l’onere di amministrare questo comune, ci faremo in quattro per sostenerle.
Fonte: Mirko Bagorda, Tirocinante presso la Biblioteca Ci