A Crispiano seconda casetta dell’acqua… sempre alla stessa ditta

Il Comune di Crispiano autorizza l’installazione di una seconda casetta dell’Acqua Pubblica. Ma sempre alla stessa ditta (con sede a Martina Franca). E sempre senza aver fatto alcun bando di evidenza pubblica. Alla faccia della concorrenza e delle regole del libero mercato. Tanto anche in spregio a quanto dichiarato dall’attuale Segretario comunale che invece, in occasione di un’altra questione simile, aveva affermato che la giurisprudenza amministrativa ha da tempo stabilito che anche in caso di un affidamento in gestione di un servizio pubblico, che comportasse lo sfruttamento economico, l’ente locale è tenuto a dare corso ad una procedura competitiva per la scelta del concessionario. Il Comune, tra le altre cose, provvederà a sue spese anche all’allacciamento idrico, all’allacciamento elettrico e al basamento per la posa in piano della casetta. C’è qualche motivo recondito per cui questa ditta gode di tutta questa fiducia da parte dell’Amministrazione Ippolito, tanto da dare per scontato che la loro sia la migliore offerta? Oppure si tratta di una banale dimenticanza? Per avere qualche barlume sulla faccenda Il gruppo di Opposizione “Paese Futuro” ha presentato il 14 aprile 2015 una interrogazione urgente con la quale chiede il motivo per cui non si è proceduto ad un bando di evidenza pubblica, la revoca della delibera di affidamento della gestione della casetta e che l’affidamento avvenga attraverso l’indizione di un avviso pubblico. Perché la trasparenza sta negli atti che si producono … e non nelle parole dette al vento.

Fonte: Il gruppo consiliare di PAESE FUTURO