Con il Fascicolo Sanitario Elettronico si può

La ASL TA – UOD Comunicazione promuove di concerto con Fondazione Mondo Digitale il progetto “Con il Fascicolo Sanitario Elettronico si può” e mette in fase una rete avvalendosi dell’operatività del Comune di Crispiano e dell’Istituto Alberghiero Elsa Morante.

Tra gli obiettivi che il progetto si prefigge c’è l’incontro intergenerazionale tra gli adulti “immigrati digitali” e i giovani “i nativi digitali” affinché questi ultimi contribuiscano al superamento dell’analfabetismo digitale e possano agevolare, includendo le fasce deboli, l’accesso ai siti della P.A., nello specifico l’apertura del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Guardiamolo come fosse una valigetta personale di ciascuno all’interno della quale viene racchiusa la nostra vita. A seguito consenso, possono entrarci medici e operatori sanitari e dialogando possono salvarci la vita se siamo, ad esempio, presso il pronto soccorso.

Gli studenti e le studentesse dell’Istituto alberghiero, puntualmente formati da esperti TIM e da esperti dell’Area della Comunicazione della ASL TA, accoglieranno i cittadini e le cittadine che intendono farsi accompagnare nell’attivazione dello SPID e nell’apertura del FSE.

Il Punto di Help Desk dedicato sarà allestito con due postazioni (back office e front office) presso la sala consiliare di Crispiano e gestito da 3 classi (3, 4 e 5 B) dell’Alberghiero.

I nodi della rete hanno incontrato la comunità di Crispiano durante una conferenza stampa, a cui erano presenti il Direttore Generale della Asl di Taranto, Gregorio Colacicco; il Sindaco di Crispiano Luca Lopomo; il dirigente UOD Comunicazione, Donato Salfi; il dirigente scolastico Rosaura Di Giuseppe e la Referente della “Fondazione Mondo Digitale” Francesca Meini, oltre a una rappresentanza di studenti.

Hanno reso operativa l’idea progettuale, lavorando alacremente sul campo, la coordinatrice del Progetto FSE – ASL TA dott.ssa Giuseppina Di Cesare e il Referente PCTO per l’Alberghiero prof. Raffaele Perrone. Cuore pulsante del progetto le scolaresche a cui va immensa gratitudine e che attraverso il Service Learning assicureranno un servizio alla collettività nel mentre apprendono.