Ho letto con attenzione la lettera aperta dei rappresentanti dello SPI CGIL di Crispiano.
Innanzitutto voglio ringraziarli, perché l’invito al confronto ci permette di discutere di programmi e di azioni da mettere in campo. È così che si partecipa alla vita di una comunità, è questa la cittadinanza attiva e partecipata di cui abbiamo bisogno.
Nel nostro programma elettorale ci sono diverse azioni che intendiamo mettere in campo a sostegno di anziani e pensionati.
Ma c’è un intervento su tutti che rappresenta e sintetizza al meglio quello che intendo fare per gli anziani. Si tratta della riqualificazione dell’immobile donato al Comune di Crispiano dal signor Pizzigallo, che permetterà di destinare la casa alla implementazione di un Centro socio-ricreativo e culturale per anziani, dove promuovere momenti aggregativi e di socializzazione e di partecipazione attiva. Il centro anziani, aperto al territorio, sarà accogliente e inclusivo e avrà come obiettivo soddisfare le richieste e i bisogni di chi lo frequenterà, in relazione alle proprie qualità ed attitudini. Tra i servizi previsti, ci sarà uno sportello di assistenza familiare che comprenderà anche la formazione per i caregiver (familiari e badanti) che si prendono cura delle persone in difficoltà.
La nuova Biblioteca comunale, invece, sarà un elemento centrale per la cultura, un punto di ritrovo per gli studenti, le famiglie, gli anziani, i giovani e i bambini.