Sono tante le motivazioni per cui mobilitarsi e protestare a cominciare dal blocco, ancora una volta, della rivalutazione delle pensioni che questo governo sta ventilando per fare cassa.
Ancora una volta verrebbero colpiti i pensionati e le fasce più indifese rispetto all’impennata dell’inflazione.
Lo SPI CGIL non ci sta!
Vogliamo risposte per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e dei pensionati.
Rivendichiamo per i giovani un lavoro stabile, libero e di qualità perché senza lavoro dignitoso non ci sono pensioni dignitose.
Ma sono tante altre le motivazioni per cui scendere in piazza a Roma il 7 ottobre a cominciare da un progressivo indebolimento della sanità pubblica, a un incremento della povertà e delle disuguaglianze. Con il rischio, concreto, che tutto ciò si cristallizzi se passa la legge sull’autonomia differenziata.
Per parlarne lo SPI Cgil di Crispiano con la lega di Statte e Martina Franca invita iscritti e cittadini a partecipare all’assemblea pubblica il 7 settembre alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Crispiano.
Per maggiori informazioni rivolgersi alle Leghe Spi di riferimento.