Il capo dell’opposizione volentieri si confronterà pubblicamente, ma solo con chi ha la vera responsabilità dell’attuale azione amministrativa, il Sindaco Egidio Ippolito. Per il resto, il luogo deputato alla discussione politica è il Consiglio comunale. La nostra interrogazione aveva giusto lo scopo di aprire una discussione nei luoghi istituzionali per mettere a punto proposte risolutive, ovviamente nella norma, e in grado di continuare il servizio richiesto nel migliore dei modi. Occasione persa, purtroppo, per colpa di inadeguati e populisti amministratori.
Poi, è meglio che ce lo diciamo, se qualcuno in Consiglio comunale manca di rispetto alle persone, eviti anche di pronunciare la parola “dialogo” perché, prima della politica, della destra e della sinistra, vi è la buona educazione.
Le insinuazioni, infine, del tipo “…il confronto non verrà negato dalla sinistra crispianese, a meno che abbia qualcosa da nascondere”, scritte da improbabili addetti stampa, soprattutto se rivolte a persone la cui specchiata storia è nota a tutti, le rispediamo al mittente. Forse a qualcuno non è chiaro che non siamo più in campagna elettorale e che chi amministra (e viene anche pagato per farlo) deve dare delle risposte ai cittadini, possibilmente con degli atti e magari confrontandosi seriamente prima, questo sì, oltre che con il Consiglio comunale anche con i soggetti attivi sul territorio.
È ora di smettere di fare una continua ridicola propaganda di se stessi; si pensi ai fatti seri e al futuro del nostro paese e delle giovani generazioni.
Fonte: Paese Futuro Crispiano