politica : Crispiano: Impatto ambientale. I cittadini meritano risposte

COMUNE di CRISPIANO
Provincia di Taranto

Comunicato Stampa

Crispiano: Impatto ambientale. I cittadini meritano una risposta.

In data 24/09/13 l’Amministrazione Comunale a nome del Sindaco e del Consigliere delegato all’Igiene e Sanità chiedeva all’A.R.P.A. Puglia Dipartimento Provinciale di Taranto e Direzione Generale di Bari l’esecuzione di accertamenti strumentali destinati alla verifica della qualità dell’aria, con particolare riferimento al centro abitato, al fine di tutelare e salvaguardare la salute pubblica. Tale richiesta scaturiva dalla considerazione che l’intero territorio del Comune, unitamente ai comuni di Taranto, Statte, Massafra e Montemesola, in quanto a ridosso del polo della grande industria di Taranto, veniva considerato area ad elevato rischio di crisi ambientale.
Inoltre, nel territorio del Comune di Crispiano vi è una cava di calcare dolomitico ( cava dell’Amastuola) utilizzata dall’ILVA di Taranto per estrarre “ la dolomite” , usata come fondente nel trattamento del ferro, in cui sembra che la sunnominata azienda abbia conferito, pare senza alcuna autorizzazione, scorie del processo di produzione metallurgica ( 250 mila tonnellate di loppa). In prossimità della cava sono presenti dei nuclei abitativi ed il territorio in questione risulta inserito in un sito di importanza comunitaria ( SIC), denominato “ Area delle Gravine”, ai sensi della direttiva CEE 92/43, ed in una zona di protezione speciale ( ZPS) ai sensi delle direttive CEE 79/49, per cui sarebbe auspicabile che le autorità competenti possano attivarsi al fine di monitorare la qualità dell’aria e del suolo nel territorio circostante, verificando, anche, la natura di cosa è stato versato in tutti questi anni. Tutto ciò si rende necessario sia per la tutela della salute dei cittadini di Crispiano, che per la salvaguardia di un territorio la cui vocazione agricola e turistica questa amministrazione intende valorizzare ed incentivare. A tutt’oggi l’amministrazione non ha, ancora, ottenuto alcuna risposta in merito dalla suddetta agenzia, per cui sarà cura dell’amministrazione presentare in Consiglio Comunale un ordine del giorno, in modo da sollecitare unanimemente, a nome di tutti i cittadini di Crispiano i dovuti interventi alle autorità competenti ( Arpa Puglia, Assessorato all’Ecologia e all’Ambiente Provinciale e Regionale) affinché diano delle risposte esaustive ai cittadini sulla qualità dell’aria, del suolo e dei prodotti del territorio di Crispiano.
E questo soprattutto oggi che il Governo ha escluso il territorio di Crispiano dai benefici previsti nel decreto sulla Terra dei Fuochi e Ilva mentre le associazioni ambientalistiche parlano di inquinamento da diossina, anche, nelle uova del nostro territorio.
Crispiano, attraverso il suo Consiglio Comunale, chiede chiarezza e pretende rispetto per i suoi cittadini e per il proprio territorio e , qualora dovesse essere riscontrato un rischio ambientale, reclamerà i benefici previsti dalle disposizioni sulle emergenze ambientali : bonifiche, tutela della salute e ripristino della legalità.

Crispiano 14/02/2014

Dott. Giuseppe Laddomada
Consigliere con delega
Igiene,Sanità,Ecologia ed Ambiente

Dott. Stefano Liuzzi
Vice Sindaco

Fonte: Giuseppe Laddomada