Avrei voluto evitare di scrivere questo testo, infatti già da tempo, in particolare da maggio avevo sollecitato l’ex assessore Sisto ad essere presente in Giunta ed in assessorato, atteso che la sua assenza perdurava già da tempo. Mi chiedo e vi chiedo se si possono programmare attività culturali, coinvolgendo i soggetti e i rappresentanti delle associazioni e poi “far perdere le proprie tracce”. Alle mie sollecitazioni, fatte in occasioni di sporadici incontri, visto che Sisto ha l’abitudine solo di inviare SMS e poi disattivare il telefono, sono seguite quella del Capogruppo e di diversi consiglieri ed assessori, ma purtroppo nulla e’ cambiato. Questa assenza e’ stata notata da molti. Infatti, nelle molteplici iniziative culturali fatte, mancava quasi sempre l’assessore di riferimento (Presentazione lavoro di Digitalizzazione libri Biblioteca con l’Assessore Barbanente, iniziative di spessore culturale e di riconoscimento come quella di Agorà, denominata la Valigia dei Talenti e potrei enunciarne tantissime). Addirittura mancava anche in iniziative nelle quali doveva fare il moderatore (Confronti politici in sala consiliare). Sono abituato a dimostrare con le carte quanto dico, per evitare che le versioni di comodo, diventino verità.
La Giunta con delibera n. 165 del 4 giugno 2012, nella quale Sisto era assente, ha approvato il programma culturale estivo, peraltro stilato dallo stesso e concordato con i vari operatori economici ed associazioni locali. In allegato alla delibera infatti, era accluso il suddetto programma, che prevedeva una serie di iniziative la prima delle quali si sarebbe dovuta tenere l’11 giugno 2012. Dopo mie pressanti sollecitazioni, Sisto ha fatto stampare ed affiggere il manifesto delle iniziative estive che e’ uscito poco prima dell’evento datato 15 luglio; oltre un mese dopo la data della delibera. Non so come si sia giustificato con gli operatori contattati, credo motivando la defezione con impedimenti improvvisi, ai quali ha abituato, purtroppo, tutti noi in questi mesi .
Il manifesto del programma, la delibera e l’allegato calendario di iniziative vengono acclusi alla presente.
Per non parlare della presenza in Giunta di Sisto che, su 94 giunte dal 28.9.2011 al 12.10.2012 e’ stato presente 39 volte. Anche il report delle presenze si allega.
Gli ho dato atto, durante il colloquio del 12 ottobre che, da consigliere delegato al Lavoro, in passato si e’ impegnato molto e che non mi spiegavo il perdurare del disimpegno come assessore.
Basterebbe chiedere agli operatori della Biblioteca ed ad altri funzionari comunali a chi si sono rivolti, quando hanno costantemente trovato spento il cellulare di Sisto.
Venerdì, appunto il 12.10.2012, con la Capogruppo abbiamo parlato con Sisto e gli abbiamo consigliato, ribadendo quanto già lui sapeva da tempo che, se è vero, come ha scritto nella lettera che non condivide il PD, ma che ha rispetto per i componenti della Giunta e che non ha molto tempo a disposizione, logica conseguenza di ciò sarebbe dovuto essere il disimpegno formale dalla Giunta, atteso che quello sostanziale durava da tempo. Ciò al fine di non essere un peso per la squadra. Gli abbiamo riferito che, la soluzione delle dimissioni per ragioni di indisponibilità di tempo, gli avrebbe giovato molto da diversi punti di vista. Gli abbiamo detto altresì che, poteva continuare ad avere la delega al Lavoro, la quale gli avrebbe comportato meno impegno e quindi avrebbe potuto continuare in un settore nel quale in passato si e’ prodigato molto. Ha rifiutato qualsiasi delega fuori giunta e sulle modalità di disimpegno dalla stessa mi avrebbe fatto sapere. Il 16/10/2012 ha inviato una nota alla mia posta elettronica, nella quale nel richiamare la lettera di dimissioni dal PD, ribadiva la parte finale della stessa, ossia di rimettersi alle determinazioni dello scrivente. Mail che si allega alla presente. Vi dico che al suo posto lo scrivente si sarebbe dimesso per dignità politica, ma soprattutto umana, per evitare di percepire una indennità immeritata e per allontanare qualsiasi dubbio di essere “Attaccato alla poltrona”.
Alle persone “Interessate politicamente” ad una solidarietà di circostanza a Sisto, dico che, se intendono annoverare nella loro compagine amministratori scarsamente impegnati, si accomodino pure. A coloro che, liberamente ma con avventatezza hanno espresso giudizi su Facebook, conoscendo solo una versione dei fatti, mi permetto di dire che, forse, un minimo di riflessione prima di giudicare bisogna farla, atteso che, anche loro se fossero stati al mio posto, certamente non avrebbero gradito di essere sottoposti a giudizi sommari ed indiziari da “Colonna Infame”.
Cordiali saluti.
Crispiano, 20 ottobre 2012.
Il Sindaco
Dott. Giuseppe Laddomada
Fonte: Dott. Giuseppe Laddomada