La provincia ionica si scopre vocata alla produzione della zucca. E’ questo, in sintesi, il messaggio che giunge dalla Festa della Zucca e del Pomodoro Giallo, svoltasi a Crispiano su impulso della Pro Loco. L’edizione 2012, ha portato in scena delle vere e proprie zucche da record. Il primo posto è stato assegnato a Vincenzo Lomonte, produttore di Massafra, che ha presentato davanti alla giuria un esemplare da ben 56 chilogrammi, vincendo il derby con il concittadino Vito Rossano (secondo con una zucca da 45 chili). Terzo posto per il crispianese Angelo Forte, il cui peso della zucca si è fermato, si fa per dire, a soli 31 chilogrammi. Al di là della competizione, l’evento promosso dalla Pro Loco di Crispiano è servito anche per mettere in luce una solida collaborazione fra l’associazione e il Comitato Commercianti Cuore di Crispiano, verso la valorizzazione delle produzioni locali. «Il nostro obiettivo – spiega Claudio Conserva, responsabile del Comitato dei Commercianti Cuore di Crispiano – è quello di promuovere le peculiarità della nostra area, creando quel sistema virtuoso che, a tutti i livelli, possa essere foriero di rilancio economico del tessuto sociale e culturale del territorio. L’esperimento della Festa della Zucca e del Pomodoro Giallo può dirsi perfettamente riuscito perché Pro Loco e Commercianti, insieme, hanno collaborato per favorire non solo un importante momento di aggregazione della comunità locale, ma anche di attrazione per assecondare quella grande vocazione turistica che ci vede da sempre protagonisti. La conferma è arrivata dai numeri importanti delle presenze registrate nel corso della tre-giorni. Se a questo aggiungiamo anche il fatto che l’iniziativa è servita per accendere i riflettori sulla corretta alimentazione e sulla diversificazione produttiva della nostra agricoltura, allora il risultato raggiunto può dirsi molto soddisfacente».
Numeri importanti in termine di presenze, quelli raggiunti dall’edizione 2012 dell’iniziativa, molto vicini a quelli dei più celebri appuntamenti promossi a Crispiano, come ad esempio, il Carnevale di Brigantino. «E chiaro – spiega il Presidente della Pro Loco, Egidio Ippolito – che i nostri concorrenti sono ancora molto lontani dalle performance raggiunta dai produttori della città di Melara dove la zucca è di casa e dove esiste da sempre una tradizione notevole. Ma, in un paio d’anni, abbiamo fatto segnare un importante svolta verso la produzione della zucca sul territorio. Così, le decine di zucche presentate rappresentano un contributo per tutti e un ringraziamento verso gli sforzi compiuti dai nostri agricoltori».
Calato il sipario sulla festa della zucca, il prossimo appuntamento promosso dalla Pro Loco a Crispiano, è in programma per domenica 7 ottobre, quando lo scenario sarà per “Fuoco, Castagne e Funghi”, iniziativa enogastronomica che catapulterà la comunità nelle attività invernali.
Crispiano, 12 settembre 2012
Fonte: Rocco Viola – Pro Loco Crispiano