Replica del Sindaco al Consigliere Serio

Con riferimento all’articolo apparso sul Vs. sito a firma del Consigliere Serio, ritengo che siano quantomai opportune alcune precisazioni. Non entro nel merito della polemica, circa la mancata inclusione nell’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale della sua interrogazione sulla rateazione della Tarsu, in quanto il Presidente del Consiglio Bennardi ha spiegato le ragioni nel medesimo consiglio al Consigliere Liuzzi.
Nel merito della interrogazione, credo che la stessa e’ stata intempestiva, difatti la Giunta con delibera n. 153 del 25 maggio 2012 aveva già prorogato i termini di versamento senza sanzioni ed interessi alla data del 25.10.2012, mentre la interrogazione di Serio e’ stata protocollata il 28.5.2012. Pertanto la considerazione del consigliere circa il fatto che “la sua interrogazione avrebbe indotto la maggioranza ad intervenire in tutta fretta a prorogare i termini del pagamento” e’ completamente falsa.
Credo che sia doveroso spiegare anche che, la Responsabile della Ragioneria del Comune di Crispiano, ha segnalato alla Giunta che, era necessario rivedere la rateazione della Tarsu per le ragioni seguenti.
Il Comune sostiene il pagamento dei costi per il servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani pagando fatture mensili alla Crispiano Servizi Locali srl, da gennaio a dicembre, al fine di mettere la stessa nelle condizioni di svolgere il servizio e soprattutto di pagare gli stipendi agli addetti. Inoltre, atteso che i rifiuti raccolti vengono conferiti alla CISA Spa a Massafra, alla stessa il pagamento delle fatture avviene periodicamente. A fronte di questi esborsi finanziari periodici, dal 31 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, ci si e’ resi contro che il versamento in 4 rate, l’ultimo dei quali il 31.10 creava squilibri finanziari notevoli, atteso che l’Ente era costretto ad anticipare per circa 9 mesi esborsi finanziari per pagare le fatture, a fronte di incassi della Tarsu che coincidevano con l’ultima scadenza prevista per il 31.10. Al Consigliere Serio, che opportunamente si informa circa le anticipazioni di Cassa che la Tesoreria Comunale, svolta dall’Agenzia Monte Paschi di Crispiano, eroga al Comune, pensavamo che avrebbe fatto piacere subordinare le ragioni del consenso spicciolo al supremo interesse di salvaguardare la tenuta finanziaria dell’Ente; naturalmente, tutti siamo coscienti che le 2 rate in luogo di 4 hanno creato qualche disagio per i cittadini e cogliamo nuovamente l’occasione per scusarcene. Credo che nel panorama tributario italiano, vi siano rari casi di pagamento posticipato di tasse per un servizio già ottenuto; le tasse in genere legate alla richiesta di un servizio sono pagate prima o contestualmente all’ottenimento dello stesso (Tasse scolastiche, ecc.). In tema di imposte ad esempio l’IRPEF viene trattenuta al pagamento dei salari e stipendi ai dipendenti, l’IVA si paga all’acquisto del bene.
Ritornando al tema locale, la riduzione delle rate a 2 in luogo di 4, ripeto anche su sollecitazione della Responsabile dell’Ufficio Finanziario, ha parzialmente chiuso la forbice tra pagamenti e riscossioni e l’aver prorogato al 15 ottobre, comunque indurrà la maggior parte dei contribuenti a rivedere le proprie abitudini di pagamento della tassa, permettendo al Comune di ricorrere meno alle anticipazioni di cassa, anche in virtu’ dei ritardi con i quali lo Stato trasferisce quei fondi, notevolmente ridotti, che ancora spettano all’Ente.
Crispiano, 23 giugno 2012.
Il Sindaco
Dott. Giuseppe Laddomada

Fonte: Il Sindaco – Dott. Giuseppe Laddomada