Per non dimenticare Gaetano

Il torneo sarà disputato di massima dal 19/09/2011 al 08/10/2011 con finale e premiazione il 09/10/2011.
Sarà suddiviso in due tabelloni separati, uno da disputare presso i campi comunali di Crispiano e l’altro, composto da dipendenti S.V.T.A.M. di Taranto, presso i campi del centro Aeronautico.
I rispettivi vincitori dei due tabelloni si contenderanno la finale presso i campi comunali di tennis di Crispiano.
Gli incontri saranno giocati al meglio dei 2 set con tie-brek in caso di parità.
La quota d’iscrizione è prevista di 10,00 euro procapite, e comprende la relativa quota campo e l’eventuale quota illuminazione.
Ultimate le iscrizioni si provvederà alla compilazione dei rispettivi tabelloni con le date/orari degli incontri e le prenotazioni dei campi, si raccomanda la tempestività nello svolgimento delle gare per evitare ritardi nel proseguo del torneo. La mancata presentazione dei giocatori agli incontri sarà considerata “abbandono” con passaggio del turno dello sfidante. Tuttavia, eventuali cambi di orari o date degli incontri saranno presi in considerazione contattandomi e tenendo conto delle direttive impartite dall’assessorato allo sport per l’utilizzo dei campi.
Nel ringraziarvi per la collaborazione e la partecipazione al torneo desidero esprimervi il mio compiacimento per il segno tangibile nei confronti dell’amico/collega Gaetano e della sua famiglia, una persona che ha lasciato in noi un vuoto incolmabile e tanti bei ricordi . . . . . . . . . noi ci limitiamo a mantenerli, quanto più possibile, sempre vivi nei nostri cuori facendo piccole opere per un futuro migliore a suo nome!!
Tenuto conto dello spirito con il quale partecipiamo al torneo e considerato lo scopo benefico nei confronti dell’AIRC (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro) sarà mia cura riportarvi un rapporto dettagliato con il riepilogo degli importi spesi e realmente versati tramite bollettino postale.
Per necessità prego contattarmi al 3494635001.
vincenzo.marraffa@libero.it
Buon divertimento
Vincenzo Marraffa

Fonte: Giovanni Blasi