spettacolo : Filippo Mineccia: dilemmi, amori, drammi

Un nuovo appuntamento con la musica per la nona edizione del “Giovanni Paisiello Festival” organizzato dagli Amici della Musica “A. Speranza” sotto la direzione artistica di Lorenzo Mattei.
Martedì sera, 13 settembre, alle ore 21 nella suggestiva cornice del Chiostro dell’ex Convento di San Francesco (già Rossarol), sarà la volta del controtenore Filippo Mineccia che, accompagnato dall’Ensemble “La Perla Scabra” presenterà il concerto dal titolo DILEMMI, AMORI, DRAMMI: l’opera seria in Italia alla fine del‘700.
Un concerto di musica tardo barocco che ricrea la suggestione della voce degli evirati cantori o castrati definiti “macchine per cantare”, massime meraviglie di un mondo meraviglioso che, sul finire del ‘700, con l’arrivo di Mozart, si avviano verso il tramonto. Un tramonto splendido, ricco di frutti quanto mai dolci e saporosi, proprio perché tardivi. E Hasse se ne accorge: “questo ragazzo (Mozart) farà in modo da farci dimenticare tutti”.
Diverse le arie che saranno eseguite nel corso del concerto, scritte da Sarti, Rutini, Bianchi, Cimarosa, Guglielmi e Alessandri. Ma anche dal nostro Paisiello, del quale il controtenore Filippo Mineccia eseguirà l’aria di Olinto dal “Demetrio” Trova un sol che sia costante, mentre l’Ensemble “La Perla Scabra” eseguirà la Sinfonia in Re magg.
Filippo Mineccia è nato a Firenze nel 1981. Ha iniziato i suoi studi musicali molto presto presso la Scuola di musica di Fiesole, cantando come voce bianca nel coro polifonico. In seguito si è dedicato allo studio del violoncello diplomandosi nel Conservatorio Statale di Musica di Firenze (marzo 2006). Nel luglio 2008 si è diplomato in canto col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Gianni Fabbrini e della Prof. Donatella Debolini nello stesso conservatorio. Attualmente frequenta il Biennio specialistico in canto sotto la guida della professoressa Donatella Debolini.
Ha lavorato con ensemble e gruppi tra cui si possono ricordare Complesso Barocco, Accademia Bizantina, Cappella de’Turchini, Collegium Marianum, Orchestra Barocca Catalana, Auser Musici, Camerata strumentale di Prato, La Verdi Barocca, Art & Jeunesse, ensemble diretto dal Maestro Paolo Crispo. Ha lavorato inoltre con direttori come Alan Curtis, Tonio Florio, Ottavio Dantone, Carlo Ipata, Filippo Maria Bressan, Gwennolè Rufet, Carlos Aragon, Estevan Velardi, Nicola Pazkowzky e Manel Valdivieso.
Dal 2005 ha iniziato la sua carriera come controtenore solista, tenendo numerosi concerti e recital tra i quali si possono ricordare: Carmina Burana di Carl Orff (Lucca, 2005), Didone e Enea di Purcell (Arezzo, 2006), La Passione di Caldara durante il Festival de la Chaise Dieu (Francia, 2007) con la Cappella de’ Turchini e diretto dal M° Antonio Florio, Dixit Dominus di Haendel e Te Deum di Purcell con l’Orchestra Barocca Catalana (Spagna 2009), Passione di Provenzale e Stabat Mater di G. Salvatore con La Cappella de’ Turchini (Napoli e Cracovia, 2009), Niso, Egle et Eurilla, Cantata a tre voci di Domenico Sarro, Missa Cellensis di Haydn, Stabat Mater di Pergolesi, ecc.
Oltre ad aver vinto diversi premi nazionali ed internazionali, ha cantato i suoi primi ruoli operistici in Ercole sul Termodonte di Vivaldi, realizzato durante il 49 Festival dei Due Mondi, Giulio Cesare di Haendel all’ Hagen stadt theater (Germania 2008), Ottavia Restituita al trono di Scarlatti (Francia 2008), Tolomeo di Haendel al Teatro Ariaga di Bilbao (Spagna 2008), Le disgrazie d’amore di Cesti, Fairy queen di Henry Purcell al Hagen Stadt Theatre (Germania 2010), Giulio Cesare di Haendel presso il Comunale di Ferrara e il Teatro Alighieri di Ravenna (marzo 2011).
Compongono l’Ensemble “La Perla Scabra” il primo violino Luca Giardini, il secondo violino Luisa di Menna, Agostino Mattioni alla viola, Matteo Loi al violoncello e Alessandra Artifoni al clavicembalo.
I biglietti per assistere al concerto sono in vendita presso: Amici della Musica “A. Speranza” – via Toscana n° 24/d – tel. 099.7303972; Basile Strumenti Musicali – via Matteotti n° 14 – tel. 099.4526853; Box-Office – via Anfiteatro n° 232 – tel. 099.4540763; il costo è di € 15,00 (posto unico) e di € 10 (ridotto under25, over 65 e possessori Agiscard. Diritto di prevendita (2 €).
Il festival è organizzato dagli Amici della Musica di Taranto con il parziale sostegno dei fondi POR FESR PUGLIA 2007-2013 per la Valorizzazione delle eccellenze, delle rassegne e dei festival musicali della Regione Puglia, oltre ai contributi del Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Taranto, dell’APT di Taranto, della Provincia, della Camera di Commercio e della Confcommercio, dell’ANCE – Ass. Nazionale Costruttori Edili – sez. di Taranto, di Marcegaglia, Rutagest, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Del Fiume Costruzioni, BCC di San Marzano, Nardoni Lavori.
Il “Giovanni Paisiello festival” fa parte della Rete dei Festival di Musica Antica in Puglia sostenuta dal Progetto Puglia Sounds (www.musicaanticainpuglia.it), un network di idee e progetti artistici al quale aderiscono anche il Festival Barocco “Leonardo Leo”, Anima Mea e La Via Francigena del Sud di Capitanata. E grazie alla Rete dei festival è stato attivato il numero verde 800.96.01.37 al quale sarà possibile richiedere informazioni, prenotare alberghi vicino ai luoghi dei festival, oppure prenotare, per i diversamente abili, il trasporto al luogo di spettacolo.
Tutte le info sono sul sito www.giovannipaisiellofestival.it oppure allo 099.7303972.
Per informazioni:
AMICI DELLA MUSICA “Arcangelo Speranza” Taranto – Via Toscana, 24/D – tel. 099.73039.72

Fonte: Associazione Amici della Musica