Il Tennis Club Crispiano, lettera aperta

Oggi è un giorno speciale per il Tennis Club Crispiano, siamo tutti qui a lodare e salutare il nostro circolo, ad augurargli un futuro speciale.
Mi piace ricordare i tanti bambini cresciuti in questo circolo, che oggi sono diventati uomini e donne, che vivono le proprie esperienze a Crispiano, in Italia e nel mondo.
Tutti loro hanno portato nei loro cuori un pezzettino di questo circolo ed hanno fatto conoscere lo stesso ai loro amici e parenti.
Il tennis Club Crispiano è divenuto in questi anni un punto di riferimento per questo sport nell’intera regione Puglia, divenendo per tesserati alla Federazione Tennis uno dei primi circoli della provincia.
La nostra scuola Tennis è stata per anni portata avanti dalla passione del Maestro Pierino, che tanto ha dato a questo sport e a noi tutti in generale.
Mi piace ricordare, anche, che il Maestro ha avuto l’onore di essere incordatore ufficiale in occasioni di livello internazionale, tipo Coppa Davis ed Internazionali di tennis a Roma.
Per questo maestro Pierino ti ringraziamo di tutto cuore.
Negli ultimi anni la scuola è stata gestita da Maestri federali che hanno contribuito in modo professionale alla crescita tennistica dei nostri allievi.
Ci piace ricordare lo splendido torneo intitolato alle “Cento masserie di Crispiano” che è stato un momento di conoscenza del territorio, per i tanti che hanno apprezzato il territorio crispianese portando questa esperienza nei propri luoghi di residenza.
Un esempio per tutto: il trofeo del torneo si trova nella sala delle riunioni di una delle più importanti banche svizzere, che ha fatto da sponsor al torneo.
Ringrazio tutti i direttivi che si sono succeduti in questi anni, che con la loro abnegazione hanno garantito la continuità sportiva ed organizzativa di questo circolo.
Ringrazio l’Amministrazione Comunale che in questi anni ha garantito il proprio sostegno al circolo, per gli importanti interventi alla struttura, vedasi la tensostruttura.
Su questo argomento si rendono necessari alcuni chiarimenti
Gli antichi dicevano che i veri genitori sono quelli che crescono i bambini, bene noi oggi ci sentiamo così, pronti a lasciare andare la nostra creatura oramai maggiorenne.
Il nostro modus operandi è stato in questi anni rispettoso in primis dello Statuto, che ci obbliga ad essere apolitici, in secondo a rispettare la convenzione firmata nel 2006.
Bene la politica ritiene che questo non sia accaduto, le nostre risposte non sono state ritenute valide ed esaustive, anche se ci sembra che siano state valutate in modo alquanto sommario e senza entrare nel merito.
Riteniamo che quando la politica ha la pretesa di interferire nelle scelte elettive di una Associazione Sportiva Dilettantistica, che ha per oggetto esclusivo la promozione del tennis, allora è giunto il momento di andare a casa.
Ebbene sì, cari soci ed amici sappiate che la politica ha deciso di escludere la nostra Associazione dalla gestione dei campi da tennis, in quanto soggetto forte e titolato, quindi soggetto da eliminare, perché la politica elimina gli avversari.
Le motivazioni sono tutte discutibili e non di chiusura perentoria come vorrebbe la politica, ma questo sarà affrontato in altre sedi.
Oggi la politica ha inviato presso il Circolo tennis il Comandante dei Vigili Urbani, al quale va il nostro massimo rispetto, che ha provveduto a formulare una serie di domande sulle “cose che noi avremo portato via dal circolo”. Questo atteggiamento punitivo nei nostri confronti non ha senso visto che noi tutti siamo persone rispettabili, che non hanno “intenzioni fuori legge, in quanto tutti noi abbiamo sempre rispettato la legge” e non sarà certo la politica a tentare di rovinare la nostra onorabilità.
Al comandante abbiamo posto un piccolo esempio chiarificatore: quando un inquilino va via dalla casa in affitto porta via le proprie cose, bene noi faremo questo.
Come Direttivo ci siamo posti alcune domande alle quali non abbiamo ancora trovato delle risposte di carattere sportivo: fino a tre mesi fà eravamo lodati come esempio di associazione che ha portato il numero di soci da 15 a 40, di tesserati alla Federazione Italiana Tennis da 10 a 100, organizzatori di Tornei che andavano oltre il tennis, organizzatori di concerti presso il circolo, organizzatori di befane e feste di fine anno tennistico, beneficenze e tanto altro ancora?
Tutto ciò non è bastato.
Cari soci ed amici qui presenti questa sera a nome di tutto il direttivo vi ringrazio per il sostegno ottenuto in questi anni ed auguriamo a tutti un buon tennis, visto che la passione per questo sport ci ha spinto a sostenere sforzi sia sociali che economici.
Divertiamoci tutti insieme così come solo lo sport sa aggregare e lasciamo altre cose agli altri, a noi non interessano..
Con questo abbiamo finito, abbiamo conosciuto bene delle persone e questo ci farà riflettere su cosa fare in futuro.
Tennis Club Crispiano in toto

Fonte: Dott. Gianluca Troisi