A poco più di due anni dal suo insediamento, l’Amministrazione Comunale di Crispiano guidata dal Sindaco Egidio Ippolito si fregia di un altro brillante risultato nell’azione di risanamento urbanistico e rilancio del territorio delle Cento Masserie: dalla Regione Puglia è stato, infatti, finanziato il progetto di recupero, restauro e riqualificazione dell’area gravina del Vallone.
Un grande riconoscimento che premia l’intuito, la solerzia e l’impegno di un’Amministrazione giovane, ma fortemente motivata ad intercettare con proposte progettuali che sono risultate vincenti, tutte le opzioni possibili volte alla riqualificazione di un’area che è il cuore storico della nostra comunità, superando un’agguerrita concorrenza.
Queste risorse, pari ad € 997.534,99 saranno utilizzate per valorizzare e qualificare un patrimonio territoriale caratterizzato da un’elevata valenza artistica, storica ed archeologica, quale è l’area Gravina del Vallone, un vero e proprio “bene storico” per consentirne una sua fruizione guidata e tutelata.
In questa maniera, realizzando mirati interventi di restauro e valorizzazione di habitat rupestri ed ipogei, a Crispiano sorgerà un vero e proprio CENTRO STORICO RUPESTRE, un unicum in tutta la Puglia, circostanza che ci riempie di legittimo orgoglio e soddisfazione.
E’ evidente che attraverso il potenziamento della fruizione e della riqualificazione della Gravina del Vallone, verrà garantita la totale valorizzazione urbanistica, paesaggistica ed ambientale del contesto territoriale ove è inserita.
L’obiettivo sarà parimenti, e non secondariamente, quello di stimolare l’occupazione e l’economia locale attraverso l’installazione, lungo il percorso interno, dei manufatti in legno con la funzione di incentivare il turismo, la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale territoriale.
Ulteriore obiettivo dell’intervento è quello di consolidare nella popolazione, soprattutto nei giovani, la conoscenza delle proprie radici e fornire così un contributo significativo allo sviluppo del senso dell’appartenenza nel solco, altresì, di uno sviluppo sostenibile cui questa Amministrazione è impegnata a realizzare attraverso altre iniziative di grande respiro cui sta lavorando.
Crispiano, 4 novembre 2015
Fonte: Egidio Ippolito