Dopo cento anni saranno aperti i cancelli della storica Torre Messina (attualmente Torre Mininni), per consentire la visita gratuita dell’affascinante parco, dove nel 1891 il Generale Giuseppe Messina, progettò e fece costruire, per la villeggiatura della sua famiglia, la magnifica struttura architettonica sul modello della quattrocentesca Torre di Raimondello del Balzo Orsini di Taranto, che si trovava in piazza Fontana e che fu abbattuta dopo la famosa alluvione del 1883.
Per gentile concessione dell’attuale proprietario Luca Montemurno-Mininni, dal 22 luglio al 1° agosto, sarà allestita nel parco una mostra-documento di straordinari testimonianze riguardanti la figura e le opere del Gen. Messina, che sono state messe a disposizione, con senso di grande collaborazione e profonda sensibilità, dagli illustri parenti che vivono a Taranto.
Nella circostanza verrà posizionato nell’angolo attiguo all’ingresso della Torre, su progetto redatto gratuitamente dall’arch. Paolo Caramia, quale socio dell’Associazione Italia Nostra, un artistico Cristo, in pietra, donato al Comune di Crispiano, in memoria dell’avv. Pier’Angelo Mininni, dal figlio Montemurno-Mininni e ristrutturato dalla collaboratrice della Biblioteca, la restauratrice Maria Rosaria Schiavone.
Nel parco verranno esposte, una raccolta di foto storiche riguardanti gli abiti degli sposi nell’ultimo secolo, realizzata dalla Biblioteca di Crispiano insieme ai ragazzi del Servizio Civile Nazionale (saranno esposti anche vestiti da sposi d’epoca) e una collezione di ricami realizzati dalle giovani ricamatrici del corso della Biblioteca diretto dalla sig.ra Pina Solito.
La storica iniziativa è dell’assessorato alla Cultura del Comune di Crispiano, della Biblioteca Civica “Carlo Natale”, dell’Associazione Italia Nostra – Sezione di Taranto (presidente arch. Giuseppe Todaro), sostenuta dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Taranto. Gli enti organizzatori confidano nella fase successiva, nella preziosissima collaborazione della Marina Italiana.
La cerimonia di inaugurazione è fissata per le ore 19,00 del 22 luglio, presso la Torre, in via Foggia 36. Seguirà la visita alla mostra e la relazione ufficiale della prof.ssa Josè Minervini, sulle figura e le opere del generale Messina.
Sabato 24 alle ore 20.30, è prevista la conferenza “I tesori archeologici di Crispiano”, del prof. Gert-Jan Burgers, della VU University di Amsterdam. La conferenza sarà preceduta alle ore 19.00, dalla visita agli scavi archeologici alla masseria L’Amastuola di proprietà di Giuseppe Montanaro.
Venerdì 30 luglio alle ore 20.30, altra conferenza del prof. Angelo Carmelo Bello su: “San Possidonio da Crispiano a Mirandola: verità o leggenda?”.
La mostra chiuderà domenica 1° agosto, alle ore 21 con la premiazione degli artisti partecipanti all’estemporanea di pittura “Misteri ed emozioni della Torre”, invitati dalla Biblioteca, per il giorno 18 luglio, le cui opere potranno essere ammirate durante i dieci giorni della Mostra; al primo classificato, tramite una giuria popolare, verrà assegnato un trofeo dell’artista Antonio Santoro. Gli altri classificati riceveranno coppe e targhe.
La Torre ha sempre suscitato un fascino particolare, non solo sui crispianesi, ma anche su quanti desiderano svelare i misteri che per oltre un secolo sono stati racchiusi nelle mura austere che la circondano.
Essa ha una valenza culturale e turistica, che certamente attirerà in misura straordinaria, anche l’attenzione degli studiosi e degli operatori del settore e rappresenterà, per la comunità locale, un’ulteriore occasione per salvaguardare un patrimonio di inestimabile valore, che si sta opportunamente cercando di acquisire.
I suggestivi momenti della storica iniziativa saranno documentati da fotografi accreditati dall’Associazione Adhara, che in collaborazione con la Biblioteca allestiranno successivamente una mostra fotografica a tema.
Alla riuscita dell’iniziativa, oltre agli operatori e ai collaboratori della Biblioteca, hanno contribuito, le imprese Bucci e Muscato, Dellisanti S.r.l. del geom. Emidio Dellisanti, e Giovanni Bennardi, oltre all’architetto Guerrino Faidiga per la grafica, l’artista Francesco Pannofino con Pasquale Palmisano e la Poligraf di Taranto.
Info: 099.616079 – 335.7042866 – 335.1808184
Fonte: Michele Annese