“Fare l’Europa è fare la pace”: con le parole di Jean Monnet , politico francese autore della dichiarazione che diede vita , il 9 maggio 1950, all’avventura dell’Unione Europea, si è aperta la festa dell’Europa organizzata dal Circolo Didattico “ P.Mancini” di Crispiano dal titolo “Gustiamoci l’Europa”.
Un tripudio di colori impressi sulle bandiere delle 27 nazioni dell’Unione sventolate sul piazzale della scuola e al centro, a simboleggiare il motto “Unita nella diversità” la bandiera blu con le 12 stelle in circolo nella quale tutti gli Stati membri si riconoscono.
Sulle note dell’Inno alla gioia di Beethoven e accompagnati dalla Banda Municipale “Città di Crispiano” del Maestro Bolognino, gli alunni della Mancini hanno dato voce ai valori come la pace, la fratellanza e l’amicizia, cantando in lingue diverse ma uniti dallo stesso pentagramma.
Un’occasione per celebrare l’Europa, nell’ambito delle attività finanziate con i Fondi Strutturali Europei dei quali la scuola è destinataria per il terzo anno consecutivo, con percorsi differenziati per fasce d’età e un itinerario per i genitori.
Un evento che ha visto coniugati insieme scuola, famiglia e territorio in una sinergia a sostegno della scuola e della sua offerta formativa. La proposta di numerosi genitori, infatti, di organizzare una raccolta fondi per l’istituto ha incontrato la risposta di una delle aziende maggiormente significative per la comunità crispianese : la pasticceria gelateria Ideal.
Nell’ambito delle celebrazioni per il 60° anniversario dell’attività commerciale e artigianale di Maria e Cenzino Conserva, la pasticceria Ideal ha offerto ad alunni e genitori la possibilità di gustare, con una offerta a partire da un euro e destinata alla scuola, le prelibatezze del laboratorio artigianale della famiglia Conserva , aprendo i confini dell’Italia, alla scoperta dei dolci tipici delle principali nazioni europee. Sui tavoli elegantemente apparecchiati campeggiavano sovrani strudel, torte sacher, torte basche e greche, creme al burro, profitteroles,plum cake , cassate e babà, saint-honorè, pasticcini e biscotti con le mandorle accanto ai mostaccioli e ai cuori di pasta frolla.
E poi… Cornetti, rustici, flauti al cioccolato, crostate con marmellata e nutella in un mosaico di sapori e colori che hanno soddisfatto il palato di tutti , grandi e piccini.
Una bella giornata, insomma, senza confini geografici e con tante mani tese verso un fine comune: offrire la possibilità ai nostri bambini di continuare a crescere per arrivare, in questa Europa con le carte in regola, anche in tempo di crisi.
Fonte: Tina Lacatena