LUNEDì 8 MARZO 2010, ORE 15,30 ATRIO INTERNO STAZIONE DI TARANTO
Un’ora di reading letterario tra poesie, romanzi, riflessioni sulla giornata delle Donne e per ricordare Filomena Rotolo, morta nei pressi della stazione ferroviaria lo scorso gennaio
Organizza il Centro Culturale Valle d’Itria, con il prezioso supporto di Centostazioni del Gruppo F.S. Spa.
Patrocinio di: Mario Loizzo, Assessore ai Trasporti, Regione Puglia – Perla Suma, Consigliera Delegata di Parità, Provincia di Taranto – Gina Lupo, Presidente Consiglio comunale Taranto – Angela Mignogna, Assessore alla Cultura, Comune di Taranto – Mario Pennuzzi, Assessore ai Servizi Sociali, Comune di Taranto.
In collaborazione con: Associazione culturale Adhara, Crispiano – Libreria Gilgamesh, Taranto – Libera, Taranto – Circolo Arci ‘Stella Ciao’, Taranto – Circolo Arci Città Vecchia, Taranto – Accademia Cube Art, Sicilia
Lunedì 18 gennaio 2010, nei pressi della Stazione ferroviaria di Taranto, si consumò la tragedia di Filomena Rotolo, nata nel barese il primo giorno di primavera quarantadue anni fa. Viveva di stenti e di espedienti. Incontrò forse la violenza degli uomini. Conobbe la malattia e la morte prematura.
Abbiamo conosciuto Filomena dopo la sua vita. Abbiamo appreso delle sue scelte difficili e per certi versi incomprensibili. Ricostruire gli ultimi giorni della sua vita ci ha sconvolto profondamente e fatto interrogare. Le cronache locali e nazionali di quei tristi giorni di gennaio hanno dipinto Filomena con il marchio infamante di clochard. Sulle cause e le eventuali responsabilità della sua morte la Magistratura farà il suo corso. Filomena era diventata negli ultimi anni una persona invisibile, una ‘povera crista’ qualsiasi, un’ultima della terra confinata in un sottoscala dimentico della Storia.
Vogliamo evitare il rischio che quanto accaduto sia confinato per sempre nelle strette maglie della guerra tra poveri derelitti, del “fatto marginale” capitato tra barboni, tra falene della notte che nessuno vuol vedere. Per questo il Centro culturale ‘Valle d’Itria’, fondato due anni fa a Martina Franca, ma attivo in tutta la provincia ionica per la diffusione della cultura in tutte le sue forme, ha chiesto e ottenuto la preziosa collaborazione di ‘Centostazioni’ del Gruppo Ferrovie dello Stato Spa e di una rete di enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato e di esercizi pubblici.
Vogliamo lasciare un segno proprio nella Giornata in cui si commemorano le fatiche, i patimenti e le conquiste delle donne di ogni condizione sociale, in ogni latitudine. Quasi cinquanta giorni dopo la scomparsa di questa donna, vogliamo che almeno per un’ora Taranto si ricordi questa concittadina. Ci incontreremo alla Stazione ferroviaria di Taranto, perché quella era diventata la casa di Filomena negli ultimi anni. Lo faremo in un orario scomodo, nel primo pomeriggio, come scomodo può essere per qualcuno il ricordo di questa donna.
Per un’ora o poco più, tra le 15,30 e le 16,30 reciteremo versi di poeti famosi, brevi estratti di libri adatti al tema di questa importante Giornata. Ciascun partecipante sarà invitato ad intervenire con un contributo letterario di pochi minuti. Renderemo l’atrio interno della Stazione meno ‘non-luogo’, arredandolo con foto e quadri di due artisti tarantini: della fotografa Marina Giannotti (primo premio nazionale FIAF ‘Orizzonte Portfolio’ 2009) e del pittore Rocco Castronuovo, che doneranno una propria opera da lasciare a ricordo dell’evento nell’atrio con la dicitura “Filomena Rotolo, donna”.
Si invitano enti ed associazioni ad aderire comunicandolo al cell. 339 2684789, oppure tramite e-mail: info@culturainvalleditria.it – sito internet www.culturainvalleditria.it
Fonte: Centro Culturale Valle d’Itria – Annalisa Mancino
