IL PIANO URBANISTICO VALORIZZA LE RISORSE

“Non entrerò nel merito delle scelte del piano, né esprimerò una valutazione”. Angela Barbanente, assessore regionale all’Assetto del territorio, ha esordito così nel suo intervento all’incontro pubblico sul Pug (Piano urbanistico generale) di Crispiano organizzato da Giuseppe Bennardi, consigliere comunale dell’Mpa. Vanificate dunque le speranze di chi si aspettava un commento dell’assessore alle eccezioni mosse al documento programmatico da consiglieri di opposizione e tecnici.
L’incontro è stato aperto dal geometra Giovanni Colucci, che ha illustrato la cartografia del territorio, evidenziando la discrasia esistente tra le previsioni del Pug e i vincoli esistenti. La parola è poi passata al geometra Emidio Dellisanti, che si è soffermato sull’area periurbana e ha comparato il Pug con l’attuale Pdf. L’architetto Giovanni Semeraro ha invece evidenziato alcuni punti deboli del Pug, tra cui la mancanza di alcune linee guida, di azioni propositive, di politiche di marketing territoriale e delle direttive di sviluppo.
Quindi è intervenuto l’assessore Barbanente: “Provo soddisfazione per il lavoro dei tecnici di Crispiano, l’amministrazione deve essere contenta di questa partecipazione attiva, così come lo è la Regione. Questo dimostra che è cambiato il modo di partecipare della gente alla stesura dei piani. La Regione si limiterà alla verifica di compatibilità con il sistema delle pianificazioni di trasporti, tutela ambientale, urbanistico, poi occorrerà il parere favorevole dell’autorità di bacino. Nel Pug è più importante la parte strutturale di quella programmatica, perché riguarda lo statuto del territorio, il sistema culturale, paesaggistico, ambientale, cioè la valorizzazione delle risorse”.
Sono quindi seguiti gli interventi del pubblico, a seguito dei quali il sindaco Laddomada ha affermato: “Chiuderemo l’iter con l’approvazione in giunta, poi porteremo le osservazioni accoglibili in un incontro pubblico”.

Fonte: Paola Guarnieri