AL SIGNOR PRESIDENTE IL CONSIGLIO COMUNALE DI CRISPIANO
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CRISPIANO
OGGETTO: Mozione consigliare, ai sensi del vigente Regolamento, con discussione al primo consiglio comunale utile e richiesta di convocazione di consiglio comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali, atteso che la maggioranza nella seduta consiliare del 28 settembre u.s. ha approvato la delibera n. 60, avente ad oggetto: zone C2A e C3 del vigente P.d.F. – Attività sussidiarie alla residenza interpretazione autentica;
CONSIDERATO
che l’adozione di tale provvedimento comporterà l’insediamento nelle zone anzidette di attività artigianali e produttive, con conseguente alterazione della vocazione residenziale già loro riservata, e grave pregiudizio, deprezzamento e forti ricadute negative a carico dei residenti;
CONSIDERATO
che tale provvedimento, lungi dal prevedere nelle zone C2 e C3 l’insediamento di attività dedite alla sola vendita e commercializzazione di prodotti (questi sì connessi alla residenza), contempla invece un elenco che annovera ben 31 attività artigiane e produttive allegate nella delibera di riferimento, già individuate dalla normativa come “insalubri” e che andrebbero comunque a determinare un inquinamento per il quale il Comune di Crispiano non dispone, allo stato, di risorse e competenze per monitorare e controllare;
CONSIDERATO
che l’adozione in concreto di tale delibera andrebbe a determinare nelle aree interessate, inevitabilmente, condizioni di contrapposizione e conflitto fra cittadini portatori di interessi diversi, che molto verosimilmente andrebbe ad accrescere il contenzioso fra i residenti, i sottoscritti consiglieri
CHIEDONO
alla maggioranza che ha votato l’anzidetta delibera, di revocare la medesima alla prima seduta di consiglio comunale.
Crispiano 13 ottobre 2009
firmato
Michelangelo Serio,
Giuseppe Bennardi,
Stefano Liuzzi,
Giuseppe Scialpi,
Piero Ettorre,
Giuseppe Delfino,
Renato Perrini
Fonte: Donato Antonio Greco