Si svolgerà mercoledì 11 marzo una conferenza sulla questione Mediorientale dal titolo ‘Sulla via di Gerusalemme. Quale pace dopo l’ultimo conflitto?’
L’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale Agorà insieme con il circolo Arci di Crispiano, vede la partecipazione del Comune di Crispiano come istituzione patrocinante.
L’appuntamento dell’11 marzo, che si svolgerà all’ultimo piano del Palazzo di Città, nella Sala consiliare, vedrà la partecipazione straordinaria del leader del gruppo musicale dei Radiodervish, Nabil Salameh, di origine palestinese ma con passaporto italiano. Nabil che fondò i Radiodervish nel 1997 con il chitarrista barese Michele Lobaccaro, si è sempre distinto personalmente e con il suo gruppo musicale non solo per originalità e bravura in ambito professionale, vincendo nel 1998, ad esempio, il Premio Ciampi come miglior esordio discografico, ma anche per il suo impegno pacifista.
In questa veste verrà a Crispiano, a ricordare per esempio i suoi famosi duetti con la cantante israeliana Noa, altra attivista pacifista internazionale, come quello del 2000 a Palermo, davanti a molti capi di stato in un incontro voluto dall’Onu.
A parlare di pace tra i due stati mediorientali, a provare a spiegare la complicata situazione in Terra Santa, che ha visto negli ultimi sessant’anni almeno sei conflitti armati durissimi, si cimenteranno anche Cataldo Pentassuglia, avvocato, da sempre attento alle questioni di politica internazionale, e la dirigente del Circolo Arci di Grottaglie, Marzia Benicchi, nonché responsabile nazionale del progetto di collaborazione dell’Arci con il ‘Rec’con sede a Jabalya, una cittadina della striscia di Gaza duramente colpita anche in questa ultima occasione dell’ennesima guerra tra i due popoli del Mediterraneo.
Durante la serata verrà proiettata un’intervista inedita registrata a inizio febbraio con Yousef Hamdauna, attivista palestinese di ventisette anni per una Ong con sede a Gaza. Da due anni Yousef vive a Rimini con la famiglia e sta seguendo un importante progetto di collaborazione con associazioni italiane, per importare in patria i metodi educativi collaborativi.
L’incontro pubblico si concluderà con gli interventi dei presenti che potranno rivolgere a tutti i relatori, ed in particolare al testimone di pace, Nabil Salameh domande sulla situazione dei palestinesi, e su come poter essere solidali con entrambe le popolazioni colpite da terrorismo, dall’assedio, dai razzi e dalla violenze di tutti i militari.
Per informazioni telefonare al 347 0885091, oppure aldozappulla@yahoo.it
Fonte: Cataldo Zappulla